In aumento tutte le prestazioni del dipartimento di chirurgia epatobiliopancreatica nel nosocomio bruzio rispetto all’anno scorso. Ecco i dati
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In aumento le prestazioni dell’Unità operativa del dipartimento di chirurgia epatobiliopancreatica e trapianti dell’ospedale Annunziata di Cosenza.
I dati dei primi cinque mesi del 2019, rapportati allo stesso periodo del 2018, registrano infatti un incremento di ricoveri per prestazioni chirurgiche che incidono direttamente sui dati della migrazione sanitaria, invertendone il trend negativo.
In aumento gli interventi di resezioni epatiche (da 28 a 33), gli interventi per tumori della via biliare principale (da 1 a 3), le colecistectomie (da 45 a 75). Raddoppiano i trapianti di rene, passando da 5, dello scorso anno, stesso periodo, a 11 dei primi cinque mesi del 2019.
L’equipe epato-bilio-pancreatica e trapianti – costituita dai Sebastiano Vaccarisi, Vincenzo Pellegrino, Massimo Canonaco e Giuseppina Fusilli- ha portato a termine, con successo 128 interventi chirurgici, una media di 25 interventi al mese con picco di performance nel mese di marzo e nel mese di maggio, quando in una notte sono stati eseguiti due trapianti di rene su due giovani cosentini in dialisi.
Uno sforzo organizzativo importante che ha visto coinvolti oltre all’equipe di trapianti, gli anestesisti i nefrologi e gli strumentisti di sala operatoria del nuovo blocco “A. Petrassi”. Nello scorso anno, su 276 ricoveri, 56 sono stati di pazienti provenienti da fuori provincia e 2 da fuori regione.