Il 69enne ha svolto gli esami propedeutici all’esecuzione del delicato intervento al Mater Domini di Catanzaro per essere poi inserito in lista d’attesa nella capitale
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Un uomo calabrese di 69 anni è stato trapiantato di fegato la scorsa notte presso il Policlinico Umberto I di Roma. Il paziente è seguito dal Prof. Ludovico Abenavoli e dall’equipe della U.O. di Fisiopatologia Digestiva dell’A.O.U. Mater Domini di Catanzaro diretta dal Prof. Francesco Luzza.
Considerata la gravità del quadro clinico, caratterizzato dalla presenza di una cirrosi epatica in stadio avanzato e recentemente complicato dall’insorgenza di un tumore epatico, il Prof. Abenavoli che da anni si occupa delle patologie del fegato, ha attivato la convenzione già esistente tra Regione Calabria e Policlinico Umberto I. Pertanto il paziente ha svolto gli esami propedeutici all’esecuzione del trapianto di fegato presso la Mater Domini, per essere poi inserito in lista d’attesa a Roma.
Qui all’Umberto I il paziente è stato preso in cura dai Proff. Domenico Alvaro, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Stefano Ginanni Corradini e Massimo Rossi Direttore del Centro Trapianti. La scorsa notte la notizia tanto attesa di un donatore, con l’immediata attivazione delle procedure del caso per trasportare d’urgenza l’uomo dalla Calabria a Roma. Attualmente le condizioni del paziente sono stabili e sotto stretto monitoraggio medico. “Tempismo e collaborazione sono le parole chiave che hanno fatto la differenza. Il primo è stato determinante nel comprendere la gravità del quadro clinico ed avviare l’iter trapiantologico, la seconda è stata essenziale, per garantire al paziente una nuova vita” ha dichiarato il Prof. Abenavoli.