Esiste una correlazione tra ansia, depressione e obesità. Si parte dallo studio scientifico pubblicato sul British medical journal per annunciare il convegno studio in programma per sabato prossimo (24 novembre), nella sede del centro medico polifunzionale New Delta di Pizzo con inizio alle ore 8.30. Il seminario di aggiornamento incentrato sul tema: “Ansia e obesità nell’età evolutiva e nell’adulto – training autogeno” vale come percorso formativo per tutte le categorie professionali sanitarie, ai partecipanti, infatti, vengono riconosciuti sette crediti formativi. Lo stesso si avvale del patrocinio dell’Ordine dei medici della provincia di Vibo Valentia, nonché di alcune tra le più importanti sigle sindacali del comporto sanità, tra queste la Simg e la Fimmg.


Al tavolo dei relatori ci saranno, tra gli altri, il professor Giuseppe Gambardella responsabile scientifico della New Delta, il presidente dell’ordine provinciale dei medici Antonio Maglia, i presidenti della Simg e Fimmg rispettivamente Romeo Aracri e Nazzareno Brissa, il dirigente della pediatria di Vibo Salvatore Braghò, nonché le professionalità del centro medico napitino Alessia Bagalà, Dorotea Bardari, Nicola Cardona, Ilenia Coletti, Pasqualina Ferraro, Nicola Gambardella, Sarah Patamia e Domenico Scaramozzino.


Diverse le sessioni tematiche che animeranno la giornata medica, tutte incentrate sulla correlazione tra ansia e obesità, offrendo anche alcune ipotesi di terapia, tra queste il training autogeno, una disciplina che, come spiegano i professionisti della New Delta, si sviluppa con una “tecnica di rilassamento che consente di raggiungere uno stato di distensione muscolare e psichico, di calma e di benessere generalizzato, donando al soggetto una notevole capacità di concentrazione e presenza a se stesso. Il principio sul quale si basa il training autogeno è la stretta interconnessione tra lo stato fisico e quello mentale”. L’impiego di questa tecnica, dunque, aiuta “ad alleviare stress, ansia, insonnia e altre problematiche, intervenendo sulle varie tensioni muscolari, consentendo così di sfruttare al meglio le proprie energie e di ottenere un migliore rendimento psicofisico, permettendo di prevenire e intervenire su patologie psicosomatiche”. È notorio, infatti, che lo stress “può causare disturbi psicologici o fisici”.


Con questa iniziativa, che rappresenta solo una tappa intermedia di un ben più articolato percorso medico formativo, il centro medico polifunzionale New Delta incrementa la sua azione nella ricerca scientifica, aprendosi al confronto con il territorio, con il duplice obiettivo di favorire lo scambio di esperienze tra gli operatori del settore medico sanitario e, allo stesso tempo, offrire delle valide ipotesi per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
La giornata, si è detto, inizierà alle 8.30 con la registrazione dei partecipanti e, dopo il saluto delle autorità, proseguirà con le sessioni tematiche e si concluderà nel pomeriggio con la discussione di alcuni casi clinici.