Il difficile ritorno alla normalità della clinica specializzata nella cura delle patologie cardiochirurgiche. Dopo la chiusura forzata dello scorso febbraio si profila all'orizzonte un nuovo ostacolo
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Non c'è pace per il Sant'Anna Hospital, struttura sanitaria catanzarese specializzata nella cura delle patologie cardiochirurgiche. Nella clinica da qualche giorno è scoppiato un focolaio tra i pazienti ricoverati. Allo stato, sarebbero almeno tre i degenti che hanno contratto il Covid mentre per ora non risultano contagi tra il personale medico e infermieristico. Tuttavia, si sta procedendo ad eseguire gli screening per contenere l'avanzata dell'infezione.
Da poco più di un mese, la struttura aveva riaperto i battenti dopo una chiusura forzata determinata dalle dimissioni di massa di un gruppo di medici che aveva costretto i vertici del Sant'Anna a sospedere le attività chirurgiche e ambulatoriali. In quella occasione, la struttura rimase priva di camici bianchi, successivamente reclutati anche tra medici già in pensione.
Gradualmente, la clinica privata - accreditata al servizio sanitario - ha riattivato le attività ambulatoriali e chirurgiche con il ricovero dei primi pazienti ma ecco profilarsi all'orizzonte un nuovo ostacolo con il contagio di alcuni degenti.