Le prossime settimane saranno decisive per comprendere la reale capacità di tenuta del sistema sanitario regionale. Tra la metà e la fine di gennaio è infatti atteso il picco dei contagi con il conseguente carico di incremento di ricoveri che già nei giorni precedenti ha messo a dura prova i reparti di area medica. Da Nord a Sud le degenze sono sature e gli ospedali stanno correndo ai ripari incrementando la propria dotazione per evitare di farsi trovare impreparati ad una sempre più certa recrudescenza della pandemia.

A Catanzaro si userà Geriatria

Criticità che si sono registrate anche nell'area centrale della Calabria. Nelle scorse settimane infatti il reparto di Malattie Infettive dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro ha saturato tutti i 35 posti letto disponibili e così questo pomeriggio il management aziendale ha deciso di optare per la riconversione di una parte delle degenze finora destinate alla cura delle patologie ordinarie. La soluzione prospettata è l'utilizzo di una sezione del reparto di Geriatria, una operazione già tentata nelle precedenti ondate che ha visto la nascita della medicina covid.

I posti letto di Medicina covid

Tuttavia, questa volta la dotazione sarà sensibilmente inferiore poichè vi è la necessità di continuare a garantire assistenza ai pazienti già ricoverati nel reparto. Così sarà riconvertita una sola sezione con una dotazione di 12 posti letto che garantirà uno sfogo alle Malattie infettive. L'offerta si integrerà anche con i posti letto messi a disposizione dal policlinico universitario - 30 in tutto di cui una parte già occupata - e da quelli garantiti dall'ospedale di Lamezia Terme - con una dotazione di 20 posti letto, già in parte occupati.