Il dirigente di Medicina legale dell’Asp Scalzo: «Il virus corre più veloce nella fascia d’età non coperta dal vaccino. Manteniamo la guardia alta»
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Mentre si è a un passo dall’approvazione dei vaccini anti Covid, anche per le fasce d’età comprese tra 5 e 11 anni (qui l’intervista al pediatra di Cosenza), la situazione dei contagi tra i più piccoli inizia a essere preoccupante. Le segnalazioni che arrivano dai pediatri o dalle famiglie al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, sembrano moltiplicarsi di giorno in giorno.
Nei bambini il virus si manifesta, nella grande maggioranza dei casi o in modo lieve o in modo asintomatico. Il problema è che anche i piccoli possono essere veicolo di infezione per i più grandi con le conseguenze note (e gravi, specie se in famiglie ci sono anziani o persone con patologie, senza escludere i sani che possono egualmente ammalarsi seriamente).
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