Ottimo bilancio, a distanza di un solo mese dall’apertura, per il Centro di Riabilitazione Avanzata “Villa Sant’Elia” di Marcellinara.

Tanti i pazienti che, colpiti dalla tipologia e dal numero di Apparecchiature Robotiche e ad alta tecnologia presenti all’interno della struttura, hanno intrapreso il proprio percorso riabilitativo, dopo aver eseguito una prima visita fisiatrica con il dottor Andrea Parente, Direttore sanitario del centro.

Particolare apprezzamento è stato posto da persone affette da patologie neurologiche, quali sclerosi multipla, parkinson, Sla o con esiti derivanti da ictus, lesioni midollari, interventi neurochirurgici, solitamente abituati a recarsi fuori Regione per poter effettuare cicli di trattamento riabilitativo con macchinari e attrezzature innovative, oggi presenti a distanza di pochi kilometri dal proprio domicilio. Si cerca, così, di frenare l’emigrazione sanitaria in questo settore con la speranza di invertire la rotta attirando pazienti di altre regioni.  

Ma non solo: anche sportivi di alto livello, quali ad esempio calciatori professionisti dell’U.S. Catanzaro, hanno svolto parte del proprio percorso di recupero dai vari infortuni, sfruttando le caratteristiche e le potenzialità dei macchinari per accelerare i tempi di recupero e riuscire ad ottenere un rapido ed efficace ritorno in campo.

Tra le varie attrezzature robotiche più utilizzate, spiccano soprattutto R-Force e Walker View per il training deambulatorio e della corsa, sfruttando in particolare la possibilità di lavorare con alleggerimento del carico e riuscendo ad aumentare i carichi di lavoro e di resistenza.

Sul recupero della forza e dell’articolarità, sia sul paziente neurologico che nel post-intervento di chirurgia ortopedica, il Lambda sicuramente svolge un ruolo chiave, cosi come l’apparecchiatura isocinetica Biodex, mentre Pro-Kin e VRRS sono molto utilizzati per il miglioramento dell’equilibrio e della propriocezione.  

Le compromissioni dell’arto superiore vengono, invece, trattate con il dispositivo Gloreha per il recupero della funzionalità della mano e con Motore per quello del cingolo scapolare.

Il tutto è impreziosito dalla notevole quantità di dati e informazioni oggettive che i macchinari riescono a dare, molto utili anche dal punto di vista valutativo come il DWALL che integra analisi del movimento e test stabilometrici ai fini della prevenzione della traumatologia sport specifica e permette programmi di allenamento e/o recupero riabilitativo effettuati con dati elaborati in maniera scientifica.

Non da meno, terapie fisiche di ultima generazione quali Vibra 3.0, Onde d’urto focalizzate, Laser ad alta intensità, Cryoultrasound e Tecar terapia coadiuvano il lavoro di rieducazione e cinesi terapia adottata dal personale fisioterapico, mentre molto utilizzate dal Dott. Parente sono le infiltrazioni sotto guida ecografica e l’Ossigeno-Ozono terapia per la gestione del dolore di natura muscoloscheletrica.

Il Centro di Riabilitazione Avanzata “Villa Sant’Elia” abbia tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento regionale (e non solo) per quanto concerne l’ambito della riabilitazione che interessa i vari settori: neurologico, ortopedico-traumatologico-sportivo, reumatologico e per le patologie dell’età evolutiva.