VIDEO | Continua il trasferimento di pazienti anche con patologie non gravi dagli altri ospedali spoke. Posti letto esauriti in tutti i reparti dell'ospedale Pugliese-Ciaccio
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«Stiamo lavorando al 50% delle nostre potenzialità». Attese interminabili e personale sottorganico. Il pronto soccorso dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro versa in uno stadio quasi terminale. Due soli medici per turno gestiscono la gran mole di accessi quotidiani, ritornati ormai ai livelli pre-Covid. «Le attese saranno superiori al normale» - spiega il primario dell'unità operativa di Medicina d'Accettazione e d'Urgenza, Giuseppe Masciari.
Sulla carta il dipartimento di Emergenza Urgenza dovrebbe contare sulla presenza di 31 medici. Nei fatti, in servizio ne sono solo 18, alcuni dei quali beneficiari della legge 104 smistati tra pronto soccorso, reparto, osservazione breve intensiva e pre-triage Covid. In conclusione, solo in due gestiscono gli accessi con attese che toccano anche punte di 10 ore. «Purtroppo non siamo più nelle condizioni di garantire la cura dei codici bianchi ed è quindi chiaro che le corsie preferenziali che avevamo creato per ridurre le attese, adesso non sono più attive».
Si prospetta l'ennesima estate calda per il pronto soccorso con personale falcidiato ma pazienti che continuano a giungere senza soluzione di continuità da tutte le province. In particolare, dagli ospedali spoke di Vibo Valentia e Crotone che più che fungere da filtro, aggravano il sovraccarico di lavoro dell'ospedale hub. «Noi garantiamo l'assistenza per l'area centrale della Calabria e in questo periodo abbiamo registrato anche un aumento di accessi provenienti dagli altri ospedali, anche se il personale è sempre in sofferenza».
Posti letto esauriti in tutti i reparti dell'ospedale. I pazienti vengono sistemati in barelle di fortuna nei corridoi. Una pratica ormai invalsa ma che dovrebbe imporre una riflessione sulla necessità di aumentare il numero dei posti letto di un ospedale tanto attrattivo, almeno commisurato al numero di pazienti trattati.