Si apre tra i disagi e tra mille difficoltà il primo giorno di debutto della tensostruttura allestita sabato scorso nel quartiere Sala a Catanzaro quale punto di screening a servizio dell'azienda sanitaria provinciale. Su richiesta dell'Asp catanzarese, infatti, il 2° reggimento dell'Aviazione dell'Esercito "Avio Sirio" è tornato a mettere a disposizione il drive through per consentire un più efficace sistema di controllo e contrasto della pandemia

Questa mattina, tuttavia, non tutto è andato per il verso giusto. Già di buon mattino l'area è stata raggiunta da diverse auto e persone in attesa di essere sottoposte a tampone dall'Asp. Lunghe file in tutto simili a quelle finora registrate al poliambulatorio di Lido ma non tutti hanno potuto usufruire del servizio. Quasi tutti coloro i quali sono confluiti nell'area sono stati rispediti a casa e solo in 24 sono stati sottoposti a tampone. Solo coloro che erano compresi nella lista redatta dal dipartimento Prevenzione dell'Asp.

Moltissimi altri, pur non inseriti nella fatidica lista, si sono presentati ugualmente nell'area poiché da giorni in attesa di una chiamata dalle autorità sanitarie. Ad esempio, è stato rispedito a casa anche un malato oncologico che dal 30 dicembre è in attesa di effettuare un tampone e tantissimi altri che in queste settimane hanno subito i ritardi della macchina organizzativa. 

In alcuni casi è stato necessario allertare le forze dell'ordine per l'evidente esasperazione delle persone da giorni bloccate in casa senza ricevere risposte e che questa mattina avevano sperato di riceverle. Nel pomeriggio la struttura sarà riaperta ma solo per effettuare altri 25 tamponi, numeri decisamente sottodimensionati rispetto alle potenzialità del drive through e rispetto soprattutto all'esasperazione dei cittadini. 

«L’attività di oggi è stata preliminare e svolta in primo luogo per alleggerire il carico di lavoro del poliambulatorio di Lido» - fanno sapere dall'Asp di Catanzaro. «Preme precisare che al drive through allestito a Sala si accede solo tramite convocazione da parte del dipartimento Prevenzione dell’Asp sulla base di un tracciamento che deve essere codificato e richiede quindi tempi tecnici. Ovviamente si tratta di un sistema che deve andare a regime, già a partire dai prossimi giorni tutta l’utenza sarà convogliata a Sala con un consequenziale aumento anche dei numeri dei tamponi eseguiti»