Ci si avvia a un fine settimana da bollino rosso al pronto soccorso dell'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro.

Oggi e domani nel reparto di prima emergenza solo due medici dovranno far fronte alla gran mole di lavoro dopo che l'azienda sanitaria provinciale, interrompendo la convenzione, ha richiamato in servizio i due camici bianchi inizialmente prestati al pronto soccorso.

«Non è stata più rinnovata perchè sembra che anche l'Asp abbia problemi di personale» - spiega Giuseppe Masciari, direttore dell'unità operativa di Medicina d'Accettazione e d'Urgenza dell'ospedale Pugliese.

Con il poco personale rimasto in servizio il primario si è visto così costretto a sospendere l'accettazione dei codici bianchi: «Garantiamo le urgenze - ha aggiunto - purtroppo per la cura delle patologie minori, che prima avevano una corsia differenziata, si dovrà aspettare».

E neppure il tentativo di emanare un avviso pubblico per reperire medici, ma a tempo determinato, ha sortito effetti. «Abbiamo cercato di reperire medici però naturalmente nessuno vuole venire a lavorare, come d'altronde sta accadendo in tutta Italia, nei dipartimenti di Emergenza perchè comporta molti rischi ed è poco remunerato».

Una situazione che si trascina al pronto socccorso da prima dell'estate. L'ospedale è stato, infatti, autorizzato ad assumere quattro medici ma il concorso è da mesi bloccato poichè la Regione non ha trasmesso al ministero della Salute gli elenchi aggiornati dei professionisti per la formazione delle commissioni valutratici: «Credo che dovremo aspettare ancora qualche mese» - conferma il primario.