VIDEO | Il presidente uscente Francesco Parrottino traccia il bilancio dell’attività svolta sul territorio provinciale con lo sguardo rivolto alle sfide del prossimo futuro
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L'assemblea provinciale Avis di Catanzaro ha rinnovato il consiglio direttivo al termine di una due giorni dedicata allo sport, alla salute e alla riflessione sul lavoro svolto negli ultimi anni. Le iniziative sono iniziate venerdì 4 aprile con la "Pedalata della Salute", un percorso di 10 km immerso nella natura del Parco Nazionale della Sila, che ha visto la partecipazione di due leggende del ciclismo italiano: Claudio Chiappucci e Gianni Bugno.
Dopo la pedalata, si è svolto il convegno "Sport, Ambiente e Salute", un’opportunità per approfondire il legame tra attività fisica, benessere e sostenibilità. «Ho avuto l'opportunità di conoscere meglio una zona bellissima e mi ritengo molto soddisfatto per la riuscita della manifestazione» - ha dichiarato Gianni Bugno. «Non era una competizione – ha aggiunto – ma una passeggiata in mezzo alla natura con tante gente che ama il ciclismo». Secondo Claudio Chiappucci in Sila si è respirato «un ambiente unico in un territorio patrimonio Unesco forse ancora troppo poco conosciuto».
Sabato 5 aprile invece, a Taverna, è stata la volta della trentaduesima assemblea provinciale, nel corso della quale, il presidente uscente Francesco Parrottino, ha tracciato il bilancio delle attività con lo sguardo rivolto alle sfide che attendono Avis nel prossimo futuro. Diversi i rappresentanti istituzionali che hanno preso parte all'evento che si è svolto a Taverna nella Presila catanzarese.
I consiglieri eletti:
Al termine delle operazioni di voto, sono stati eletti Francesco Pietro Parrottino, Angela Mussari, Rita Scandale, Lionello Santoro, Francesco Olivo, Carmelo Morgante, Luciano Fazzari, Carlo Chiodo, Gianpaolo Carnovale, Torquato Maria Concetta, Ilario Sorgiovanni, Giuseppe Manoiero, Giovanni Torcasio, Flavio Pirrò e Salvatore Iannelli. Tra loro, nei prossimi giorni, sarà eletto il nuovo presidente provinciale.
Il bilancio di Parrottino
Negli anni dal 2021 al 2024, Avis ha affrontato numerosi eventi e tematiche.
Donazione del plasma
«Dal 2021, Avis Provinciale ha rilanciato il progetto plasma, con un significativo miglioramento della raccolta tramite plasma aferesi. Nel 2023, è stato realizzato il sogno della creazione di una Plasma-emoteca, che ha permesso di portare la raccolta direttamente sul territorio, incrementando la media donazionale e raggiungendo oltre 1.000 unità di plasma e piastrine. L'innovazione, unita alla formazione e alla promozione, ha dimostrato l'importanza della lungimiranza in questo settore».
Giovani e Consulta
«Avis ha continuato a investire nella formazione dei giovani e nel Servizio Civile, ritenendo che rappresentino il futuro dell’associazione. La Consulta Giovani è vista come un vivaio di solidarietà, creando opportunità per i giovani di esprimersi e contribuire alle sfide future dell'associazione».
Prevenzione e screening sanitari
«L'impegno di Avis nella prevenzione sanitaria si è intensificato, con numerosi screening (emocromo, PSA, TSH, colesterolo) e la collaborazione con il Centro Screening di Lamezia per la prevenzione oncologica. Inoltre, nel 2024, è stato lanciato il progetto “Progetto Diabete”, con oltre 6.000 esami di emoglobina glicata effettuati sui donatori, permettendo di identificare precocemente casi di diabete».
Lotta alla violenza di genere e Pianeta donne
«Avis Provinciale ha attivamente proseguito la sua lotta contro la violenza di genere, con iniziative come la mostra itinerante #Nonchiamarloamore, coinvolgendo scuole e comunità locali per sensibilizzare sul tema. Un dato significativo è il crescente numero di donne tra i dirigenti e i volontari, a dimostrazione dell'apporto femminile all'interno dell'associazione».
Promozione e Comunicazione
«Avis ha potenziato la sua presenza sui social media e nei media tradizionali, con progetti come la campagna "Donatore - Salva Gente" e "Infinita_mente", per promuovere la donazione di sangue e plasma. Inoltre, il progetto “InVerso: dal virtuale al reale” ha utilizzato i social per sensibilizzare le nuove generazioni sui valori di solidarietà e volontariato».
Unità di Raccolta
«L'Unità di Raccolta (U.D.R.), un punto centrale per le donazioni di sangue nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, ha continuato a essere un modello di efficienza e competenza. La struttura ha svolto un ruolo cruciale nell'organizzazione delle donazioni, supportata da un personale altamente qualificato».
Scuola e Università
«Avis ha promosso la cultura del dono tra le nuove generazioni attraverso progetti come “Sto bene con Avis” e “Borsa di Studio della Solidarietà”, coinvolgendo scuole e università. Un esempio recente è stato l'evento "Dona sangue, dona plasma, dona vita" all'Università Magna Graecia, con la partecipazione di atleti olimpionici per sensibilizzare studenti e personale accademico».
Collaborazioni con Avis regionali e territoriali
«È stata rafforzata la rete tra le Avis Provinciali e Avis Calabria, con l'introduzione di piattaforme digitali come GestAvisWeb per ottimizzare la gestione delle donazioni e promuovere una condivisione di buone pratiche».
Gestione e risorse
«L'ottimizzazione delle risorse economiche ha permesso di sostenere le attività e innovare i servizi. La gestione amministrativa, effettuata con responsabilità e attenzione, ha supportato le Avis locali nelle difficoltà economiche, consentendo di mantenere un servizio di alta qualità».