Il consigliere regionale della Lega critica l'atteggiamento dell'assessore alla Attività produttive: «Le risorse termali sono di proprietà della Regione Calabria, comportamento inaudito«
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«L'assessore Fausto Orsomarso continua a fare una pessima figura nella vicenda delle Terme Luigiane e con il suo atteggiamento ha tradito il programma del centrodestra. Proporrò al mio partito che la vicenda sia affrontata in sede politica con il partito di Fratelli d'Italia». Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale della Lega Pietro Molinaro. La vicenda su cui parla il consigliere regionale riguarda lo scontro tra la società Sateca, per 80 anni ha gestito l'impianto termale del Consentino, e i comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese, intenzionate a rimettere a bando la gestione. Il ritardo nella restituzione del beni ai comuni ha innescato una serie di roventi polemiche e la protesta dei lavoratori di Sateca che rischiano di rimanere senza un lavoro.
«Fin dal nascere della vicenda - aggiunge Molinaro - l'assessore Orsomarso ha brillato per indifferenza. L'assessore è mancato agli incontri convocati dal prefetto di Cosenza ed è stato in silenzio di fronte al grido di allarme dei lavoratori della Sateca. Anche il sottoscritto ha tentato di smuoverlo dal suo torpore assoluto. Ma nulla è servito. Ieri i lavoratori della Sateca sono stati costretti, dall'indifferenza di Orsomarso, a manifestare davanti alla Cittadella regionale e sono riusciti ad essere, finalmente, ascoltati solo dal direttore del dipartimento».
«Un assessore che non tenta nemmeno di capire cosa stia accadendo – attacca Molinaro - tenuto conto che le risorse termali sono di proprietà della Regione Calabria, è assolutamente inaudito. Cosa deve accadere, dopo tutto quello che è accaduto, affinché un assessore regionale si assuma le sue responsabilità e si muova per la tutela e lo sviluppo delle Terme Luigiane?».
«Tutti i calabresi, non solo i lavoratori di Sateca ed i cittadini di Guardia Piemontese ed Acquappesa - dice ancora il consigliere regionale della Lega - hanno il diritto di avere un assessore regionale che si occupi di una delle principali risorse economiche della nostra regione. Ricordo a tutti che l'assessore Orsomarso non è stato eletto dai cittadini calabresi, ma è stato designato dal partito di Fratelli d'Italia. Pertanto, a questo punto, è necessario che il partito se ne assuma la responsabilità. È in gioco la credibilità della maggioranza che amministra la Calabria».