Emergenza sanità nell’area ionica cosentina, sarà solo una delegazione di sindaci, guidata dal Primo cittadino di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, ad incontrare il commissario della sanità Saverio Cotticelli che il prossimo venerdì 6 settembre, per la prima volta dal suo insediamento, approderà sulle rive dell’alto Jonio calabrese per rendersi conto di persona dello stato disastroso in cui versa la rete ospedaliera e quella assistenziale sanitaria nel territorio.

Ecco le priorità

I sindaci del territorio scendono in campo con una proposta unica e coesa da sottoporre al plenipotenziario della Salute in Calabria. Due i percorsi di metodo condivisi. Da una parte, l’impegno forte per la realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide, che proprio ieri ha fatto registrare il passaggio di competenze tra la Tecnis e la nuova società subentrante nei lavori di realizzazione. Dall’altra, l’urgenza di intervenire sulle strutture e sull’offerta sanitaria esistente: dalla riorganizzazione dell’ospedale spoke di Corigliano-Rossano, alla realizzazione della Casa della Salute nell’ex ospedale di Cariati all’apertura del presidio ospedaliero di Trebisacce fino alla massima attenzione per le aree interne (primo soccorso, medici di famiglia e ambulatori).

Partecipata assemblea dei Sindaci

Tutto questo è stato condiviso e ribadito alla unanimità dai numerosi sindaci e amministratori che si sono riuniti in assemblea nella sala del Consiglio comunale nella sede di piazza Santi Anargiri, esprimendo soddisfazione e sostegno all’iniziativa unitaria promossa dal sindaco Flavio Stasi.

Una delegazione rappresentativa della area vasta, guidata dal Primo Cittadino incontrerà il venerdì 6 mattina il Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario nella Regione Calabria Saverio Cotticelli al quale sarà consegnato un documento unitario del territorio che sarà ufficializzato nelle prossime ore.