«La maggioranza, nel corso di una riunione che si è svolta nel pomeriggio, si è impegnata ad assegnare ai gruppi che sostengono il governo regionale la presidenza delle Commissioni permanenti. Di conseguenza, nell’ambito di uno spirito di collaborazione istituzionale e di rispetto dell’importante ruolo di controllo democratico dell’opposizione, nel corso della conferenza dei capigruppo abbiamo formalizzato la decisione di proporre alla minoranza la presidenza di una delle commissioni speciali».

È quanto affermano i capigruppo di maggioranza in Consiglio regionale in merito a quanto accaduto nella seduta di ieri dove sono stati indicati presidenti e vicepresidenti della Commissioni.

«La proposta è stata assunta in maniera concorde da tutta la maggioranza - si legge ancora nella nota - che ha assicurato il consenso su qualunque indicazione per la presidenza della Commissione. La minoranza ha richiesto una breve sospensione dei lavori per valutare la proposta e, dopo un confronto interno, ha comunicato di non accettare e di non voler partecipare ai lavori del Consiglio. Poiché un aggiornamento della seduta avrebbe comportato un ulteriore rinvio dell’inizio dell’attività delle Commissioni, ipotesi che la stessa opposizione ha sempre sostenuto di voler scongiurare, la maggioranza ha evidenziato la necessità di procedere con l’elezione contestuale dei presidenti e dei vice presidenti degli organismi consiliari secondo quanto previsto dall’art. 30 del regolamento».