La giunta regionale ha nominato nei giorni scorsi due nuovi commissari straordinari che assumeranno la guida di Arpacal e Azienda Calabria lavoro, due degli enti subregionali più importanti dal punto di vista strategico per la Regione.

La decisione è stata assunta dal presidente Roberto Occhiuto nel corso dell'ultima seduta dell’esecutivo che ha affidato l'Arpacal a Emilio Errigo, generale della Guardia di Finanza in passato al vertice dell’autorità di sistema Portuale del mare di Sicilia Orientale. Il generale prenderà il posto di Domenico Pappaterra alla guida dell'agenzia regionale per l'ambiente già da diversi anni. Pappaterra infatti fu nominato dall'ex Presidente della Regione Mario Oliverio e confermato nel suo ruolo dalla compianta Jole Santelli. Ad Errigo è affidato un mandato a termine, si vocifera otto mesi, che potrebbe essere il tempo necessario per mettere mano ad una riforma complessiva dell'ente.

Alla guida di Azienda Calabria lavoro ci sarà invece il reggino Lucio Dattola, ex presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria. Già candidato a sindaco con il centrodestra nella città dello Stretto nel 2014, quando ne uscì sconfitto da Giuseppe Falcomatà, è vicinissimo al deputato azzurro Francesco Cannizzaro. Anche per lui un mandato a termine di sei mesi che servirà - questo l’auspicio della giunta - per traghettare l’ente nella nuova Agenzia calabrese per il lavoro.

Infine, conferma fino al prossimo 31 gennaio per il commissario di Calabria verde Giuseppe Oliva, mentre Tiziana Corallini, dirigente di ruolo della Regione è stata nominata direttore di ArtCal, l’autorità regionale dei trasporti.