Alta attenzione in Calabria in vista delle elezioni regionali. L’affluenza registrata alle ore 12 segna l’interesse degli elettori nei confronti dell’appuntamento con le urne. A mezzogiorno si attesta al 10,49%.

A Vibo hanno votato l'9,06% degli aventi diritto; a Cosenza, il 10,58%; a Reggio Calabria, il 10,17%; a Crotone, 9,79% e a Catanzaro, l'11,76%. Nel novembre 2014, a mezzogiorno,l'affluenza era rimasta ferma all'8,62%. In Emilia Romagna, invece, affluenza al 23,43%. Più del doppio rispetto alla nostra regione.

I candidati alla presidenza

Sono quattro i candidati alla carica di presidente della Regione Calabria alle elezioni del 26 gennaio. Il centrodestra schiera la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli, che può contare sul sostegno di sei liste: oltre a Fi, Fdi, Lega, Santelli presidente, Udc, Cdl.

Sul fronte opposto, il centrosinistra presenta il candidato civico Pippo Callipo. L'imprenditore del tonno è sostenuto dalla sua lista "Io resto in Calabria" alla quale si è aggiunto il Pd ed un'altra lista espressione delle forze di centrosinistra, "Democratici e progressisti".

 A completare il quartetto, ci sono il candidato civico del Movimento 5 Stelle, il docente dell'Università della Calabria Francesco Aiello, che può contare anche sull'appoggio della lista "Calabria Civica", ed il ricercatore del Cnr ed ex capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi, sostenuto da "Tesoro Calabria", "Calabria Pulita" e "Calabria Libera".

Il peso dell’astensionismo

Sulle elezioni pesa l'incognita dell'astensionismo che nel 2014 raggiunse cifre record, con un'affluenza al voto che raggiunse solo il 44,10% degli aventi diritto. In quella circostanza, il centrosinistra rappresentato da Mario Oliverio stravinse con il 61, 5 per cento dei consensi. La sfidante del centrodestra, Wanda Ferro aveva concretizzato il 23,6 per cento delle preferenze. Altri tempi, altri contesti politici.