Il consigliere regionale: «La Calabria vuole un’azione politica e di governo d’ispirazione moderata»
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«I moderati hanno espresso una forza determinante per l’elezione di Jole Santelli alla presidenza della Regione. Il 7 percento delle preferenze conseguito dall’Unione di Centro, pari a 52mila voti, è un dato che va ben oltre ogni più rosea previsione e ribadisce, ancora una volta, che la Calabria ha bisogno di un’azione di governo d’ispirazione centrista. Non è un caso che i cittadini dall’area più depressa, in termini di sviluppo, dell’intero Meridione d’Italia e d’Europa, abbiano ritrovato fiducia nei valori e nella visione proposta dall’Udc. Ed è proprio da qui, da una terra che è carica di problemi e questioni aperte, che può e deve partire un progetto di rinascita dell’area moderata democratica, liberale e riformista che coinvolga con entusiasmo tutte le altre regioni del paese». È quanto ribadisce il consigliere regionale Giuseppe Graziano, commentando il dato elettorale ottenuto dall’Unione di Centro in Calabria alle ultime competizioni della scorsa domenica 26 gennaio.
«L’Udc – aggiunge Graziano – è un soggetto politico decisivo nello schieramento di centro destra che, insieme a Forza Italia e alle liste di matrice forzista, sottolinea la grande propulsione moderata che oggi esprime la Calabria: la maggioranza nella maggioranza. E come tale avrà bisogno di rappresentatività nell’istituzione del governo regionale e di un maggiore radicamento politico nei territori. E non possiamo che essere contenti del fatto che oggi la Calabria sia guidata per la prima volta nella storia del regionalismo da una donna espressione dell’area moderata. Jole Santelli è sicuramente, soprattutto ora, la persona giusta nel momento giusto».
«In un momento storico – prosegue il Consigliere regionale dell’Udc - in cui il movimentismo radicale ed il sovranismo si fanno spazio, in Calabria c’è una forza di centro che non solo resiste ma addirittura rilancia. E lo fa in modo quasi del tutto omogeneo sull’intero territorio regionale. Perché non solo la Circoscrizione di Cosenza e Reggio Calabria, che hanno espresso rispettivamente un consigliere regionale per parte, ma anche la circoscrizione Centro ha dimostrato un andamento positivo, di supporto e consenso, verso l’opzione moderata e cristiana dell’Unione di Centro».
«Ripartiamo, quindi – precisa Giuseppe Graziano – con entusiasmo, sicuri di poter contribuire con le nostre idee e con la forza di un consenso rigenerato a quel processo di cambiamento necessario ed essenziale che attende la Calabria già a partire dalle prossime settimane. Nel frattempo, condividendo a pieno le parole del segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, andiamo avanti con determinazione per la costruzione di un partito che raccolga le realtà di coloro che si rifanno alla tradizione della Democrazia Cristiana e del Ppe, che ponga al centro – conclude - la moderazione come metodo, l’inclusione sociale, il sostegno alla famiglia ed alla libera iniziativa».