«La Calabria può vantare una radicata tradizione riformista, tanta parte della quale di ispirazione socialista. Affinché anche in questa regione prevalga il Si al referendum costituzionale, può essere decisiva la mobilitazione e l’impegno di donne e di uomini che si riconoscono in quel filone».


Così Giacomo Mancini già deputato socialista, vicino alle posizioni di Denis Verdini e firmatario del comitato Liberi Si presieduto da Marcello Pera.


«Per questo a meno di un mese dal voto intensifichiamo le nostre iniziative per chiamare all’impegno l’elettorato che proviene da quella storia e che nel corso degli anni si è collocato anche in Forza Italia condividendone le istanze innovative e riformatrici. A questa parte importante della nostra comunità – ha continuato Mancini – diciamo di rifuggire ogni tentazione populista e di unirsi a noi per dire Si alle riforme varate dal governo di Matteo Renzi che permetteranno al Paese di diventare più giusto, più libero e più moderno. Anche per questo mi fa piacere comunicare –ha concluso Mancini- che nella città di Cosenza sono nati dieci comitati Liberi Si che si vanno ad aggiungere a quelli che sono stati costituiti in circa cinquanta comuni della provincia di Cosenza».

 

Questo l’elenco:

Cosenza-Piazza Loreto coordinato da Salvatore Dionesalvi, avvocato.

Cosenza-Donnici Inferiore coordinato da Luigia Bombini, commercialista.

Cosenza- via Panebianco coordinato da Angelina Curcio, studente

Cosenza –viale della Repubblica coordinato da Riccardo De Nardi, ingegnere.

Cosenza- Corso Mazzini coordinato da Francesco Ruffolo, impiegato.

Cosenza – Donnici Superiore coordinato da Elvira Maddaloni, architetto.

Cosenza- via dei Mille coordinato da Natalina Spadafora, docente.

Cosenza – piazza Riforma coordinato da Massimo Colla, commerciante.

Cosenza- centro storico coordinato da Rita Russo, artigiana.

Cosenza- Torre Alta coordinato da Roberto Aiello, imprendirore