Al nuovo assessore espressione del gruppo Il coraggio di cambiare l'Italia vanno le deleghe che erano state affidate in passato a Vincenzo Scarcello
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Il sindaco di Crosia Antonio Russo, neo consigliere provinciale, ha ricevuto le deleghe al bilancio e programmazione, tributi, demanio, affari generali e affari legali, dal Presidente Francesco Iacucci. Le stesse che erano state affidate al suo predecessore Vincenzo Scarcello.
Il presidente nazionale de "Il coraggio di cambiare l'Italia"
«Un grande risultato per Il Coraggio di Cambiare l’Italia – commenta Giuseppe Graziano, presidente del movimento - che continua ad operare con impegno e abnegazione sui territori in cui è presente e che raccoglie ottimi risultati, grazie ai suoi interpreti, amministratori seri e laboriosi. Scarcello e Russo che lo ha sostituito in Provincia, hanno dimostrato di esserlo entrambi. E per questo evidentemente lo stesso presidente Iacucci, che ringrazio, e al quale ribadisco il mio sentimenti di stima, non ha avuto dubbi nel confermare le medesime deleghe al consigliere subentrante, un altro amministratore laborioso e vicino alla gente qual è il sindaco di Crosia, Antonio Russo. A lui – conclude Graziano - rinnovo gli auguri di buon lavoro, a nome personale e dell’intero ufficio di presidenza del CCI, certo che saprà portare nell’amministrazione provinciale le istanze e le esigenze dello Jonio cosentino».
Russo: «Un incarico di responsabilità»
«Ringrazio il presidente della Provincia di Cosenza – aggiunge Russo - per la fiducia che ha inteso accordarmi, con la conferma delle deleghe in capo al mio predecessore e il presidente del CCI Graziano per il sostegno e l’entusiasmo dimostrato nei miei confronti. Il loro è certamente uno stimolo maggiore a impegnarmi e fare il possibile per onorare il mio ruolo. Convinto come sono, che per cambiare le cose bisogna lavorare con abnegazione, portando avanti le istanze dei territori e non gli interessi dei singoli. Così come previsto dai valori del Movimento – conclude - e come del resto è sempre stato il mio modus operandi».