La maggioranza di centrodestra è composta da sette consiglieri appartenenti alle principali forze di governo, cinque invece sono quelli in opposizione. Tutti i nomi
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Nessuno scossone come previsto alle Provinciali di Catanzaro. Nello spoglio iniziato alle 22 e concluso dopo mezzanotte i risultati hanno confermato la maggioranza di centrodestra con 7 consiglieri appartenenti alle principali forze di governo e 5 alle opposizioni. Si è trattato di una consultazione di secondo grado a voto cosiddetto ponderato, perché fa esprimere le preferenze solo a sindaci e consiglieri dei vari comuni territoriali, senza coinvolgere il rinnovo della presidenza. In ogni caso affluenza molto alta, vicina al 90%, degli aventi diritto e sei liste in gara.
La Lega, partito dell’attuale guida nell’ente catanzarese Antonio Amedeo Mormile, porta in consiglio Francesco Argento, Davide Mastroianni ed Eugenio Riccio.
Fratelli d’Italia (con la lista Venti da Sud) conferma Pietro Fazio, Francesco Fragomele e Domenico Donato. Forza Italia rimanda a Palazzo di Vetro Francesco Trunzo.
Dall’altra parte la lista Progressisti di ispirazione Pd elegge Igea Caviano e Gregorio Gallello. “La Grande Provincia”, sostenuta dal consigliere regionale di Noi Moderati Antonello Talerico, porta in consiglio provinciale Giovanni Saladini ed Alessandro Falvo.
L’ultimo consigliere della nuova assise provinciale catanzarese è Tommaso Berlingò, eletto nelle file di Azione (De Nisi-Guerriero), un partito affacciatosi per la prima volta nella contesa.