Se prima sembrava già surreale che il Partito Democratico partecipasse alle primarie di coalizione con quattro candidati,  da ieri è emerso che in realtà sarebbero cinque. E’ Andrea Falvo, leader del movimento Città delle Idee, ad avere la tessera del partito e, a quanto pare, a non voler trascurare l’ipotesi di portare avanti la sua candidatura anche per i Democrat. In una riunione chiave, che dovrebbe cercare di mettere ordine nel caos endemico al partito, Pino Soriero, neo commissario, ha cercato di analizzare ed esaminare l’attuale panorama politico. Ben nove i candidati alle primarie lametine di coalizione, con un partito democratico che ne porterebbe in grembo addirittura cinque.


Non un bel vedere per coloro che dovranno andare alle urne. Il partito ha bisogno di dimostrarsi compatto ed unito, è il messaggio che è passato, e per questo sono in queste ore operazioni in corso per cercare di arrivare, se non ad un unico candidato, quanto meno ad una sintesi.


Parole dure poi per chi commenta senza sporcarsi le mani. Per Soriero se si tratta di primarie di coalizione non possibile che ad uscirne o a non entrarci, dipende dai punti di vista, sia stato il partito con cui il Pd ha governato, ovvero Sel. Sel che chiarisce di non avere un candidato, ma di appoggiare Piccioni. Piccioni che nonostante sia sempre stato l’ombra di Speranza e uomo di fiducia di Sel, ora spiega di non essere una proiezione del sindaco e di non candidarsi con Sel. Probabilmente geometrie formali più che sostanziali che però ben danno un’idea dell’attuale fase di caos.