Ancora un ulteriore rinvio. Avrebbe dovuto tenersi oggi la direzione regionale del Partito Democratico calabrese. Invece, è stata rimandata al prossimo nove luglio per attendere, così pare, la direzione nazionale, anche questa posticipata. Ma il rischio è che l'incontro venga rinviato ulteriormente. Aumenta così la distanza da quel voto delle urne che ha segnato una vera e sonora sberla per i democrat. Da tempo è attesa una presa di posizione ufficiale del segretario Ernesto Magorno. Diversi coloro che si aspettavano che il cosentino lasciasse l'egida del Pd calabrese o che facesse un pubblico mea culpa. Ma le attese sono state tutte rinviate alla direzione regionale.

 

A parteciparvi sarà anche il sottosegretario Marco Minniti e, ovviamente, il governatore Mario Oliverio. All'ordine del giorno il risultato delle amministrative e anche il referendum costituzionale di ottobre, nuovo, importante banco di prova per testare la tenuta del partito.

 

Un partito bisognoso di un pit stop, di un cambio di gomme ma anche, probabilmente, di un rinnovamento dirigenziale. E, visto che i tempi non sembrano essere ancora maturi, è possibile che la direzione regionale del nove venga ulteriormente rimandata. Tiziana Bagnato