Il responsabile Enti locali del Partito democratico ha incontrato i tre candidati a sindaco Valerio Donato, Aldo Casalinuovo e Nicola Fiorita: «Lavoreremo per allargare il fronte e unire». Poi ha indicato il candidato alla guida dell'Amministrazione provinciale bruzia
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Il responsabile degli Enti Locali del Partito Democratico, Francesco Boccia, è arrivato questo pomeriggio a Catanzaro per dipanare la matassa candidatura nel centrosinistra. Un'area allo stato attuale decisamente affollata da almeno tre aspiranti alla poltrona di sindaco nelle prossime amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale. Ma a margine dell'incontro, ha sciolto anche il nodo relativo alla candidatura alla presidenza della Provincia di Cosenza: «Il Partito democratico - ha detto - riparte dall’attuale presidente facente funzioni, Ferdinando Nociti, sindaco di Spezzano Albanese, per l’elezione del presidente della Provincia di Cosenza che si terrà il 20 marzo prossimo».
Tornando all'oggetto dell'incontro catanzarese, sono tre i candidati a sindaco che hanno già rotto gli indugi annunciando la corsa a Palazzo De Nobili: Valerio Donato, storico tesserato Pd ma oggi in veste civica; Aldo Casalinuovo e Nicola Fiorita, forse il più gradito sin qui dal partito democratico che ha lavorato in questo mesi per ampliare il campo includendo il Movimento 5 Stelle - riproducendo così le geometrie delle ultime elezioni regionali - e altri movimenti cittadini.
Tuttavia, il responsabile degli Enti Locali non ha officiato alcuna benedizione per ora: «Ho personalmente incontrato i potenziali candidati - ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa -. Ovviamente ora con Nicola Irto lavoraremo il più possibile per allargare il fronte. Vogliamo vincere le elezioni a Catanzaro e unire; per vincere e unire bisogna essere molto generosi. I prossimi giorni mi vedranno ancora qui a Catanzaro assieme a Nicola Irto e alla presidente del partito e lavoreremo per poter offrire una prospettiva di centrosinistra». Per ora nessun passo indietro dei tre candidati già in campo: «Quando faremo il secondo incontro vi parlerò dei singoli candidati e delle loro disponibilità - ha precisato Boccia -. Oggi c'è da parte di tutti i candidati la volontà di costruire un fronte ampio e unito».
Il responsabile Enti Locali del Pd ha inoltre affondato il colpo sul centrodestra: «Per ottenere l'attuazione del Pnrr servono città amministrate da una comunità non da un messia né da piccoli gruppi di potere. Catanzaro è una città molto bella che però viene da un declino profondo. È sotto gli occhi di tutti quanto abbia inciso la stagione di Abramo nel declino di questa città e anche di coloro che lo hanno sostenuto».
«Abbiamo iniziato un primo confronto con le parti sociali e con i dirigenti del nostro partito - ha assicurato inoltre il segretario del Pd Regionale, Nicola Irto -. È iniziato il percorso per le comunali di Catanzaro e lo faremo nel segno di continuità con il progetto messo in campo da Enrico Letta e che si è concretizzato in maniera straordinaria ad ottobre scorsa. Inizieremo una discussione con i candidati che sono in campo e questo lo vedremo anche nelle prossime settimane a valle dela fase congressuale che vede il nostro partito impegnato. Non è che quell'esito determinerà alcuna scelta ma voi comprendete che un grande partito che vuole essere asse portante lo dobbiamo realizzare anche a Catanzaro». Sul nome del possibile candidato nessuno si è però sbottonato: «La figura che sarà più di sintesi, la figura che consentirà di allargare di più sarà quella che ci potrà fare vincere a Catanzaro». Il segretario Pd ha inoltre chiarito che «entro la prossima settimana, entro i prossimi dieci giorni noi avremo una linea di chiarezza sull'offerta politica per Catanzaro».