VIDEO | L'ex candidato sindaco ha sollevato preoccupazioni riguardo ai conti del Comune, citando milioni di debiti fuori bilancio e un disavanzo di 21 milioni di euro. «È un record di negatività che riflette una gestione priva di interesse per il bene della città»
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Il consigliere comunale ed ex candidato sindaco di Paola, Andrea Signorelli, ha tenuto una conferenza stampa aperta al pubblico, durante la quale ha rilanciato il suo impegno politico insieme a Rete dei Beni Comuni (Rbc). All'evento erano presenti anche Tatjana Calvano e Francesco Giglio, che hanno espresso il loro sostegno alle dichiarazioni del capogruppo consiliare.
Critiche all’amministrazione attuale
Signorelli ha espresso il desiderio di far sentire la propria voce nelle sedi istituzionali, denunciando le difficoltà incontrate in consiglio comunale a causa delle «menzogne quotidiane». Ha criticato l'attuale amministrazione, accusandola di vivere di clientele e prebende, e ha lamentato la perdita della politica degli ideali e dei progetti. «Oggi assistiamo alla formazione di poteri forti che distruggono quel poco di buono che rimane», ha affermato.
Problemi finanziari e proposte per il futuro
L'ex candidato sindaco ha sollevato preoccupazioni riguardo ai conti del Comune, citando milioni di debiti fuori bilancio e un disavanzo di 21 milioni di euro. «È un record di negatività che riflette una gestione priva di interesse per il bene di Paola», ha dichiarato. Signorelli ha proposto un piano di riequilibrio finanziario e una sorta di pace fiscale per azzerare i residui e incentivare la riscossione, rendendo i servizi meno costosi per i cittadini.
Infrastrutture e sanità
Signorelli ha espresso dubbi sul raddoppio della Santomarco, criticando la mancanza di indagini geologiche approfondite nonostante la presenza di amianto naturale. Ha suggerito come alternativa la creazione di una metropolitana leggera con collegamenti diretti con l'università, il conservatorio, l'aeroporto e i comuni della costa.
In merito alla sanità, ha denunciato la carenza di personale medico e infermieristico, aggravata dalla mancanza di impegni di spesa concreti per i lavori annunciati, che rischiano di rimanere solo propaganda elettorale.
Dubbi sui fondi per il Porto
Infine, ha sollevato dubbi sugli incarichi esterni riguardanti il Porto, denunciando una gestione poco trasparente di 6 milioni di euro destinati a consulenze e supporti vari. Signorelli ha ricordato un’interrogazione consiliare sull’affidamento di una consulenza a uno studio legale, sottolineando come, a distanza di un anno, sia emerso il contrario di quanto dichiarato inizialmente.
«Il mio augurio è che Paola possa liberarsi del passato per ritornare una città degna delle aspettative dei cittadini», ha concluso Signorelli.
Appello ai cittadini
Signorelli ha concluso con un appello ai cittadini, invitandoli a partecipare a incontri nei quartieri per avere una fotografia precisa di Paola, in vista di una grande iniziativa di piazza a settembre. «Nonostante il momento difficile, credo ancora nel sogno di una Paola moderna, inclusiva e al passo coi tempi», ha dichiarato.