“Grazie ad un'intensa attività investigativa e al lavoro straordinario delle forze dell'ordine, della magistratura, della Direzione Nazionale e Distrettuale Antimafia è stato conseguito oggi un altro, straordinario successo contro la criminalità organizzata e il malaffare che ci riempie di orgoglio e soddisfazione – si legge nella nota diffusa da Oliverio - Con la maxioperazione "Aemilia"  è stata smantellata una fitta e potente rete criminale che operava tra la Calabria, l'Emilia Romagna e la Lombardia, esercitando pesanti condizionamenti nella parte più ricca e più dinamica del Paese ed evidenziando la grande capacità della 'ndrangheta di radicarsi nei territori, di mimetizzarsi nel tessuto economico e sociale del nostro Paese e di stabilire legami e rapporti operativi e duraturi con imprenditori, politici ed amministratori collusi".


“Questa –aggiunge Oliverio- è la conferma che non esistono territori esenti da infiltrazioni mafiose o 'ndranghetistiche e che il malaffare mette radici e si sviluppa soprattutto là dove si fanno affari e si produce ricchezza. L'unico contrasto alle mafie può venire solo da un società in grado di reagire e di denunciare il malaffare, anteponendo ad ogni azione politica, sociale e civile ed economica il perseguimento del bene comune".