Berlusconi tenta così di disinnescare la mina rappresentata dal governatore della Liguria, che però reagisce freddamente. Cannizzaro e il fratello del sindaco di Cosenza tra i primi a farsi fotografare con la vicepresidente della Camera
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Festeggia Forza Italia in Calabria. Almeno la parte legata al coordinamento regionale guidato da Jole Santelli e Roberto Occhiuto. Silvio Berlusconi, dopo un lungo vertice con i suoi a palazzo Madama, ha scelto di dare una sterzata nella riorganizzazione del partito.
Due nuovi coordinatori nazionali affiancheranno Antonio Tajani: si tratta del governatore della Liguria Giovanni Toti e della vicepresidente della Camera Mara Carfagna. Il tentativo del Cavaliere è quello di provare a tenere unito il partito nel momento più difficile della sua storia.
La nomina di Toti, nelle idee di Silvio Berlusconi, dovrebbe sgonfiare la presentazione del nuovo movimento politico che il presidente della giunta ligure presenterà ai primi di luglio. La reazione di Toti, però, è stata tiepida. «Non credo che si possa fare una rivoluzione partendo da un board – ha detto Toti - si fa una rivoluzione partendo da dei contenuti e dandosi dei tempi precisi». Ma il governatore è andato oltre chiedendo «entro la fine dell’anno un congresso o delle primarie aperte dove tutti gli amici usciti da Forza Italia possano partecipare». Anche su questa richiesta l’apertura di Berlusconi: «Il Congresso azionale sarà anche l’occasione – si legge nella nota diffusa dal leader – per valutare l’opportunità di indire ampie consultazioni popolari in ordine alle cariche elettive».
La nomina di Mara Carfagna, invece, dovrebbe servire a rabbonire le Regioni del Sud che da tempo caldeggiavano questa svolta anche per avere politiche più attente agli interessi del Mezzogiorno. I parlamentari calabresi, in particolare, hanno da tempo stretto un asse di ferro con la vicepresidente della Camera e adesso sperano di poter rafforzare le proprie istanze a Roma, a partire da quella che vorrebbe Mario Occhiuto candidato governatore. Neanche il tempo di apprendere la nomina che i calabresi si sono dati alla pazza gioia su facebook, come si nota dalle foto pubblicate sul profilo di Francesco Cannizzaro e della coordinatrice regionale Jole Santelli. Reazioni positive anche dal vicepresidente dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere Giovanna Cusumano: «finalmente il nuovo coordinatore nazionale di Forza Italia è una donna. Auguri a colei che è stata, senza dubbio di smentita, il miglior ministro delle Pari opportunità della nostra Repubblica».
Il prossimo passaggio sarà la riunione del Comitato di Forza Italia si terrà il prossimo 13 luglio. Nella nota in cui annuncia le deleghe a Carfagna e Toti, l’ex premier precisa però che la «responsabilità di coordinare l’organizzazione del partito avverrà sulla base delle mie indicazioni», mentre la parlamentare e il presidente di Regione avranno il compito di «curare anche il Coordinamento di un gruppo al quale verrà affidato l’incarico di redigere una proposta di modifica statutaria da presentare al Congresso nazionale. Tale proposta sarà elaborata unitamente ad Antonio Tajani, alle capogruppo Anna Maria Bernini e Mariastella Gelmini. Queste deleghe, ovviamente sono temporalmente limitate fino alla data del Congresso Nazionale».
Basterà a salvare il partito che i sondaggi danno ormai raggiunto da Fdi di Giorgia Meloni?