«Per la seconda volta qualcuno prova a screditarmi facendo circolare la notizia di mie pendenze nei confronti del Pd». Il senatore e segretario uscente del Pd Calabria, Ernesto Magorno, replica alle indiscrezioni secondo le quali il suo nome sarebbe nella lista dei parlamentari morosi che da tempo non versano nelle casse del partito la quota mensile di 1.500 euro. «Sono i fatti a parlare in modo chiaro – continua Magorno, che ha affidato il suo sfogo a Twitter - ho sempre rispettato i miei impegni ed è tutto in regola».
Secondo quanto apparso oggi sul Corriere della Sera l’ammanco causato dai mancati versamenti da parte di diversi parlamentari, tra cui anche la calabrese Enza Bruno Bossio, ammonterebbe complessivamente a 460mila euro.