Una spaccatura importante e non più ricomponibile. Da una parte c’è l’amministrazione comunale del sindaco Umberto Federico, dall’altra la consigliera Ramona Fazio sempre più insofferente davanti al modus operandi dei suoi stessi colleghi della maggioranza. Lo ha confermato lasciando in netto anticipo i lavori del Consiglio comunale di Luzzi, svolto nella sede della Pro Loco con dieci punti all’ordine del giorno tra cui l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027.

Il bilancio, in via generale, per Ramona Fazio è assolutamente negativo valutando l’operato dell’amministrazione a quasi tre anni dalla rielezione di Federico, e lo ha confermato proprio a sangue freddo: «Ho lasciato l’aula per non dare ulteriore imbarazzo a loro, non mi piace l’andazzo preso – dichiara – e lo ribadisco con assoluta determinazione, dopo più di due anni e mezzo l’amministrazione Federico ha toppato, non ha preso in considerazione nemmeno le istanze più semplici formulate dai cittadini luzzesi. Non condivido questo modo scriteriato di gestire il paese, questo gliel’avevo già ricordato anche più di un mese fa chiedendo un confronto con i miei colleghi (che nemmeno hanno risposto a questa mia richiesta), così come sono pronta a un incontro pubblico per discutere delle sorti della città. Ora voglio capire quali saranno le intenzioni future».

La domanda su un eventuale passaggio tra le forze d’opposizione è rimandata al mittente: «Voglio essere un elemento di disturbo, una spina nel fianco per quanti promuovono azioni a svantaggio dei luzzesi, senza fare sconti a nessuno. Quest’amministrazione non ha al centro dell’attenzione i cittadini, e io non ho intenzione di lasciare il ruolo che mi hanno affidato i luzzesi con la loro fiducia. Non ho bisogno di visibilità, ci metto la faccia con carattere e determinazione. Nulla di personale, ma qua siamo allo sfascio totale».

Ramona Fazio rincara la dose in maniera molto schietta: «I miei colleghi non sanno cosa sia la vergogna e certe azioni, conoscendo il significato della parola, potevano essere evitate. Sono state aumentate le spese, non ci sono state migliorìe nei servizi, non c’è attenzioni né per i bambini e nemmeno per gli anziani. Col cimitero stanno togliendo la dignità ai nostri defunti, ci sono delle condizioni igienico-sanitarie quanto meno discutibili».

La consigliera in area Pd fa un discorso a larga scala: «Non sono solamente in disaccordo con il sindaco Federico, ma anche con assessori e consiglieri, c’è chi pensa solo a fare presenze fotografiche, altri invece hanno raggiunto il primato di essere il peggiore assessore ai Lavori pubblici. Devono avere il coraggio di confrontarsi con i consiglieri e con i cittadini soprattutto». Situazione ormai non più sanabile almeno tra queste due parti, il sindaco Umberto Federico nel corso del Consiglio ha difeso strenuamente l’operato svolto sinora, sottolineando gli sforzi profusi per la cittadinanza e respingendo le critiche della consigliera Fazio. Le opposizioni, che hanno chiesto un passo indietro proprio ai loro colleghi di maggioranza, restano a osservare con attenzione quanto sta succedendo. A questo punto non è da escludere nemmeno un mini rimpasto di deleghe nei prossimi giorni.