La Cittadella regionale di Catanzaro sia intitolata alla presidente Jole Santelli. È quanto propongono unanimemente il presidente del Consiglio regionale, Domenico Tallini, e tutti i componenti dell'Assemblea elettiva, di maggioranza e di opposizione (Giuseppe Aieta, Marcello Anastasi, Giovanni Arruzzolo, Domenico Bevacqua, Antonio Billari, Pierluigi Caputo, Giacomo Crinò, Antonio De Caprio, Graziano Di Natale, Sinibaldo Esposito, Gianluca Gallo, Domenico Giannetta, Giuseppe Graziano, Carlo Guccione, Nicola Irto, Filippo Mancuso, Clotilde Minasi, Pietro Santo Molinaro, Luca Morrone, Giuseppe Neri, Libero Notarangelo, Nicola Paris, Filippo Maria Pietropaolo, Vito Pitaro, Francesco Pitaro, Pietro Raso, Raffaele Sainato, Flora Sculco e Luigi Tassone).

La proposta

Il presidente del Consiglio ed i consiglieri regionali della Calabria - è detto in un documento - in considerazione dell'enorme ondata emotiva che ha suscitato in tutto il Paese l'improvvisa scomparsa del presidente Jole Santelli, prima donna ad assumere la guida della Calabria dalla nascita delle Regioni a statuto ordinario, hanno registrato innumerevoli espressioni di stima e di rispetto nei confronti della governatrice che sono venute, in maniera assolutamente bipartisan, dalle più alte cariche dello Stato e, in particolare dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, dai presidenti di Senato e Camera, Elisabetta Casellati e Roberto Fico, dalla Conferenza Stato-Regioni. Inoltre, si fa presente nel documento, attestati di ammirazione sono giunti da tutto il mondo politico, culturale e della comunicazione del Paese. E centinaia di sindaci hanno voluto dare l'estremo saluto al presidente Santelli a nome delle loro popolazioni e delle cinque province della Calabria.

 

La scomparsa del presidente Santelli – si evidenzia poi nel comunicato- ha unito nel dolore tutto il popolo calabrese, senza distinzioni territoriali, ideologiche e culturali, provocando una reazione emotiva fraterna e solidale; e che il nome dell'on. Jole Santelli è divenuto il simbolo dell'unità della Calabria che si è riconosciuta nella straordinaria vicenda politica e umana di una donna coraggiosa che amava smisuratamente la sua terra.

 

Altro aspetto rimarcato, il profondo rispetto verso tutte le componenti politiche, di maggioranza e di opposizione, che formano la massima Assemblea democratica della Regione che ha caratterizzato il breve operato della presidente. Per tali ragioni, il presidente del Consiglio ed i consiglieri regionali, auspicano che il Palazzo della "Cittadella Regionale" «venga formalmente intitolato al presidente on. Jole Santelli, quale simbolo delle Istituzioni e dell'unità della Calabria, indicandola così come esempio e riferimento alle nuove generazioni. Non solo per la sua esemplare vicenda politica e istituzionale, ma soprattutto per il coraggio con cui ha affrontato la vita».

 

«Si ritiene infine - conclude il documento - che tale decisione possa rappresentare un grande contributo al superamento di tutti i campanilismi e alla formazione di una nuova e più radicata identità regionale che punti sull'orgoglio dell'appartenenza e sulla speranza per un futuro migliore».

 

Le parole di Orsomarso

L’indirizzo di omaggiare in questo modo la governatrice scomparsa, è confermato dalle parole dell’assessore Fausto Orsomarso che sui social scrive: «Non c’è bisogno di nessuna petizione. È il primo atto a cui il vicepresidente e tutta la giunta, insieme ad intero consiglio regionale sta già lavorando. La cittadella regionale porterà per sempre il suo nome».