L'inibizione di Mario Oliverio è sospesa fino al 4 novembre. Lo ha deciso il presidente el Tar del Lazio,Francesco Corsaro, il quale con un proprio decreto ha accolto la domanda cautelare monocratica d'urgenza presentata dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, tramite i suoi legali, Alfredo Gualtieri e Oreste Morcavallo, sospendendo la sanzione dell'interdizione a conferire nomine irrogatagli dall'Autorità nazionale anticorruzione. La decisione del presidente Corsaro ha effetto fino alla trattazione del collegio, che si pronuncerà nella Camera di consiglio fissata per il 4 novembre.

La competenza del Tar del Lazio a decidere sulla sospensiva dell'inibizione comminata ad Oliverio era scattata dopo che venerdì scorso il Tar della Calabria aveva dichiarato la propria incompetenza. Di conseguenza il ricorso presentato dai legali del Governatore della Calabria era stato trasmesso al Tar del Lazio.Il provvedimento di inibizione nei confronti di Oliverio era
stato disposto dal presidente Cantone in relazione alla nomina del commissario dell'Asp di Reggio Calabria, Santo Gioffrè, nomina non consentita dal fatto che lo stesso Gioffrè si era candidato in precedenza a sindaco di Seminara, Comune ricadente nel territorio di competenza dell'ente. La nomina di Gioffrè era stata decisa dalla Giunta regionale nello scorso mese di marzo.