Il sindaco di Amantea parla dell’estate che bussa alle porte e del timore relativo ad una recrudescenza della criminalità organizzata. Poi ringrazia Roberto Occhiuto per la delibera sulla Direttiva Bolkestein e ribadisce: «Il nostro mare è pulito, lo ha certificato anche l’Arpacal». Vincenzo Pellegrino è stato ospite degli studi di Cosenza Channel e non nega di aver incontrato domenica il Governatore, l’assessore regionale Gianluca Gallo e la presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro.

«Provengo da un’altra parte politica - evidenzia - ma non posso non evidenziare che la sua giunta stia facendo un buon lavoro. In ultimo lo ha dimostrato con la questione relativa alle concessioni balneari. Ad Amantea ci sono 33 lidi, pensate se avessimo dovuto sospendere le licenze già in periodo estivo inoltrato. Avremmo ricevuto notifiche di ricorsi e cause di risarcimento per milioni di euro». Pensiero già espresso di recente anche durante una puntata di Dentro La Notizia, programma in onda dal lunedì al venerdì su LaC alle 14.30.

Pellegrino svela l’entità del contributo complessivo ricevuto dalla Regione per gli impianti di sollevamento («circa un milione e mezzo») e loda le qualità delle acque di Amantea. «A parte qualche variazione sul tema, l’anno scorso il mare non ha dato problemi - evidenzia -. Questo è stato possibile grazie all’efficientamento del sistema che convoglia le acque nere da Belmonte a fino al depuratore di Nocera».

In attesa che Anas mantenga fede al cronoprogramma sulla riapertura parziale della galleria di Coreca, in settimana dovrebbe essere pubblicato il cartellone estivo. «Il Comune è in dissesto e in disavanza non ancora ripianato. Volevamo inaugurare la Casa della Musica, ma non sarà possibile. Di recente sono stati rubati 6 infissi e l’intero cablaggio della struttura, cosa che l’ha resa inagibile. La Notte di Miracoli? Probabilmente si farà».

L’organizzazione spetta al consigliere delegato Salvatore Campanella, vittima nei giorni scorsi di un’intimidazione. Ignoti hanno dato alle fiamme un’automobile e un furgone della sua azienda. È lo spunto per esprimergli ancora solidarietà e parlare di criminalità. «Le indagini sono in corso - dice ancora il sindaco di Amantea Pellegrino - ma per noi è lecito pensare che l’atto sia contro l’amministrazione. Qualche tempo fa ho chiesto l’istituzione di una Tenenza dei Carabinieri, i quali tengono ugualmente altissima l’attenzione sul territorio nonostante non sia possibile garantire ulteriori militari alla nostra città». In apertura di articolo l’intervista video completa a al sindaco della cittadina tirrenica con le ultime novità riguardanti anche il polo ambulatorio.