Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara (foto e video di Patrizia De Napoli) è sbarcato questa mattina a Lamezia Terme intorno alle 10.30 per dirigersi a Cosenza dove aveva in programma una serie di incontri. Il primo al Liceo Classico "Bernardino Telesio" per visitare la Biblioteca Stefano Rodotà (la biblioteca scolastica più grande d'Italia per ciò che concerne il patrimonio di volumi e la cura ad essi dedicata) insieme ai dirigenti scolastici dell’area urbana. All’ora di pranzo, intorno alle 13:30, si trasferirà invece all’Istituto Alberghiero “Mancini-Tommasi” per incontrare i responsabili delle scuole paritarie e un gruppo di docenti di sostegno. Nel pomeriggio, poi, il trasferimento al “P. Galluppi” di Tropea.

Il ministro Valditara è stato accolto a Cosenza dalla prefetta Vittoria Ciaramella e dal dirigente scolastico Domenico De Luca. Al suo arrivo nel rinomato liceo del capoluogo bruzio è partito l'inno nazionale intonato dagli studenti, muniti di bandierine tricolori. Poi una serie di esibizioni canore e un intervento del professore di latino e greco Flavio Nimbo che ha evidenziato come nel 2024 la conoscenza delle lingue antiche sia ancora fondamentale.

Intercettato dai giornalisti, il ministro da Cosenza ha evidenziato che non esiste «il problema del dimensionamento scolastico». «Non abbiamo chiuso alcuna scuola - ha detto - quindi è curioso che si riproponga questo tema. Ci sono i presidi vicari che superano la presenza dei presidi reggenti. In più i concorsi stanno per partire, ci saranno diverse opportunità per i precari in tutto il Paese».

«Vorrei parlare di Agenda Sud e di quanto investe questo Governo - ha cambiato discorso Valditara -. Ci sono fondi per 850 milioni di euro destinati alla Calabria. Tutte le scuole elementari sono coinvolte da Agenda Sud, 17 scuole superiori inoltre sono interessate da un programma di potenziamento con 5 docenti in più per ciascun istituto. Non solo questo, però, sono previsti interventi e risorse per le famiglie. Abbiamo calendarizzato un intervento notevole per l'edilizia scolastica in questa regione e abbiamo aggiunto ai fondi Pnrr altre risorse ministeriali. La Calabria è straordinaria e Cosenza è una città con grandi potenzialità scolastiche».

Valditara, dopo la visita alla Biblioteca Stefano Rodotà ha rilasciato altre dichiarazioni. Si è detto «orgoglioso di essere stato il primo ministro ad andare nella Locride».

«Io sono convinto che con l’orgoglio dell’appartenenza, con ciò che hanno appreso e con la consapevolezza delle loro radici e del loro passato, questi ragazzi sapranno essere la punta di diamante della nostra Nazione» ha detto poi.

«Ho incontrato dirigenti scolastici molto innovativi, responsabili e manageriali – ha quindi aggiunto il titolare del Mim -. Mi ha fatto molto piacere, perché la Calabria è la regione che ha scelto più di tutte la sperimentazione del 4+2. Ciò è molto significativo, testimonia una forte volontà di riscatto. E noi abbiamo deciso di investire tanto perché vogliamo modernizzare aule e didattica. Ma vogliamo, soprattutto, personalizzare la formazione che è il cuore della scuola del futuro».