Dopo la paura della sostituzione etnica dell’italiano a opera dei migranti, arriva l’ultima sparata del cognato d’Italia Francesco Lollobrigida, marito di Arianna Meloni, appena nominata dalla sorella Giorgia a capo della segreteria politica di FdI.

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«Spesso in Italia i poveri mangiano meglio dei ricchi, perché comprano prodotti di qualità dal produttore e a basso costo» é la teoria del ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare. 

«In Italia abbiamo un'educazione alimentare interclassista» ha detto ieri Lollobrigida al Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini, durante l'incontro Food security e sostenibilità in cui si presentava la candidatura della cucina italiana a patrimonio dell’Unesco. Il ministro ha fatto un confronto con gli Stati Uniti, «grande popolo, che ci ha liberato, ci ha difeso e lo fa ancora, ma su una cosa non ci può insegnare niente, a mangiare».

«In Paesi come gli Stati Uniti c'è una divaricazione sociale tra chi ha più soldi e mangia meglio e chi ne ha meno e compra cibo di scarsa qualità - ha spiegato - per questo il problema dell'obesità negli Usa riguarda quasi la metà della popolazione adulta, la maggior parte nelle fasce più basse».

Il Pd: «Per questo hanno tolto il Reddito di cittadinanza?»

«Non c'è neanche bisogno delle parodie quando c'è un governo che vive su un altro pianeta» ha detto il segretario del Pd Elly Schlein alla Festa dell'Unità di Bologna. 

«Ecco perché hanno tolto il reddito di cittadinanza, bisogna fare qualcosa per i ricchi che, poveretti, mangiano male» ribatte il deputato ed ex ministro del Lavoro Andrea Orlando, seguito dal capogruppo Pd in Commissione Agricoltura Stefano Vaccari «Non solo governano con la testa sempre rivolta a garantire gli interessi dei ricchi e dei poteri forti, ma ora si permettono di dire che i poveri mangiano meglio dei ricchi. In quale Paese vive il ministro Lollobrigida? Sa quanto costano i prodotti enogastronomici nei mercati e nei discount? Sono chiacchiere che assumono un valore provocatorio».

M5S: «Uno schiaffo a chi è in difficoltà»

«Ci siamo abituati, ma stavolta il ministro Lollobrigida si è superato - scrive in una nota Alessandro Caramiello, capogruppo M5S in commissione Agricoltura alla Camera - Dire che da noi i poveri molto spesso mangiano meglio dei ricchi è semplicemente uno schiaffo a tutte quelle persone oggi in drammatica difficoltà, che fanno fatica a fare la spesa schiacciate da un'inflazione dei generi alimentari ancora su livelli altissimi. Diventano oggettivamente intollerabili dichiarazioni di questo tipo da parte di un ministro sempre più inadeguato»

Azione: «Auguriamo a Lollobrigida di diventare povero»

«Il ministro Lollobrigida ha svelato inconsapevolmente il segreto della prossima legge di bilancio: rendere poveri il maggior numero di italiani così da costringerli a mangiare meglio - dice Osvaldo Napoli di Azione - Francesco Lollobrigida è un esponente importante ma non autorevole di Fratelli d'Italia. Evidentemente, come ignorava il significato dell'espressione “sostituzione etnica” così ignora il significato della parola povertà».

Bonelli (Avs): «Lollobrigida non ha mai visto le file alla Caritas»

«Le ha viste il ministro le file alle mense della Caritas? - scrive in una nota il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli - Se questo governo continua così, purtroppo, aumenteranno. Questa destra ha perso il rapporto con la realtà. Forte con i deboli e debole con i forti».

La difesa del ministro 

«Schlein e Orlando sono abituati a cercare di aggredire il governo senza ragionare - dice al Corriere della Sera - È stata estrapolata una frase che fuori dal contesto in cui era inserita può essere strumentalizzata. Ho messo a confronto le culture alimentari di Italia e Stati Uniti. E ho sottolineato che, paradossalmente, da noi spesso chi sta meno bene economicamente ha però la possibilità di rifornirsi a km zero, dal produttore o dal contadino. Quindi, beneficia di prodotti di qualità migliore».