Nuova Giunta - Bilancio e Programmazione
Prof. Viscomi Antonio - Ordinario di Diritto del Lavoro
Università “Magna Grecia” di Catanzaro.

Economia
Dott.ssa Barbalace Carmela - Dirigente Regione Calabria.

Gioia Tauro, Logistica e Sistema Portuale Regionale
Prof. Russo Francesco - Ordinario Ingegneria Trasporti
Università “Mediterranea” di Reggio Calabria.

Ambiente
Dott.ssa Rizzo Antonella - Dirigente Amministrativo.

Infrastrutture
Prof. Musmanno Roberto - Ordinario Ricerca Operativa
Unical.

Lavoro e Welfare
Dott.ssa Roccisano Federica Ricercatrice- Project Manager
Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria.

Pianificazione Territoriale
Prof. Rossi Franco -Ordinario Tecnica e Pianificazione Urbanistica
Unical

 

 Dichiarazione del Presidente on. Mario Oliverio


“Il nuovo Governo Regionale è espressione di una qualificata rappresentanza femminile e di alte competenze delle Università calabresi.
La nuova Giunta è la risultante di un rinnovamento epocale agevolato anche dalle dimissioni del Presidente del Consiglio Regionale, on. Antonio Scalzo.
C’è da affermare una netta discontinuità con il passato: l’indagine sui finanziamenti ai Gruppi consiliari appartiene alla scorsa legislatura.
Sarebbe ingeneroso ed ingiusto che gli effetti di una indagine rivolta al passato si scaricassero sulle responsabilità dell’attuale Consiglio Regionale ed offuscassero il necessario progetto di cambiamento per dare un futuro alla Calabria.
E’ questa una linea di demarcazione non dettata dai tempi e dal merito delle indagini della Magistratura, verso cui ripongo rispetto e piena fiducia, ma una autonoma scelta politica di cui mi assumo la piena responsabilità.
Non sono gli avvisi di garanzia o la sconfessione di una opportuna concezione garantista a determinare tale orientamento.
A proposito della indagine “Erga Omnes” dovrà essere fatta chiarezza nelle sedi proprie giudiziarie e sono certo che i consiglieri regionali attualmente in carica, Scalzo, Ciconte e Guccione, potranno dimostrare la loro estraneità alle accuse contestate.
Compete anche e soprattutto a me il dovere di tutelare l’immagine dell’Assemblea Regionale investita dal mandato dei calabresi nelle ultime elezioni regionali.
Come ho sempre dichiarato la nomina della nuova Giunta è un atto che assumo, al momento di compimento della riforma dello Statuto Regionale.
La nomina di 7 assessori esterni non sminuisce tantomeno mortifica il ruolo del Consiglio regionale ma al contrario ne esalta la centralità.
E’ una scelta, innanzitutto, tesa a separare nettamente, in questa fase, la funzione amministrativa, esercitata dall’Esecutivo, da quella legislativa, di indirizzo, programmazione e controllo propria del Consiglio Regionale.
Ritengo siano questi, soprattutto nell’attuale contingenza politica e sociale, i principi basilari necessari a recuperare fiducia e credibilità ed a fare di questa Istituzione un motore di crescita e di sviluppo democratico, una “Regione normale”.

 

 

07-07- Mancano ormai poche ore al vaglio della nuova giunta regionale, che sarà presentata da Oliverio in conferenza stampa mercoledì pomeriggio. Lo schema sembra ormai definito: tre donne e quattro uomini, una apertura ai tecnici, provenienti dalle università, insieme ai politici più tradizionali, ma tutti scelti all'esterno del Consiglio regionale. In questi giorni sui media si sono alternate le dichiarazioni a favore o contro questo schema, che esclude i consiglieri eletti. Si tratterà di capire nelle prossime ore se reggerà alla fibrillazione politica che si sta creando all'interno del Consiglio. Le maggiori frizioni sembrano venire, paradossalmente, dal gruppo 'Oliverio presidente' che vede Orlandino Greco guidare la rivolta. Una posizione recapitata al presidente della Regione già attraverso le dichiarazioni dello stesso Orlandino Greco, del consigliere del vibonese Vincenzo Pasqua, a cui si è aggiunto nelle ultime ore anche il capogruppo Franco Sergio. A loro, per diversi motivi, potrebbero aggiungersi anche Guccione e Scalzo. Un gruppo folto, che potrebbe ingrossarsi dopo il varo della giunta. E che punterebbe a dare il primo segnale durante l'elezione del nuovo presidente del Consiglio. 

 

Ma Oliverio è sicuro di trovare la quadra. Del resto, come ha fatto notare il vice presidente D'Agostino, solo pochi mesi fa gli stessi consiglieri hanno votato le modifiche allo Statuto che oggi permetteranno al governatore di varare questa giunta 'di rottura'.

 

Verso la nuova Giunta Oliverio, i nomi - Per chiudere la partita, secondo quanto riportato dal Quotidiano della Calabria, in serata il presidente sarebbe volato a Roma per l'ultimo vertice con Guerini, segno che oggi si cerca anche la sintonia con la segreteria nazionale. Si prospetta una giunta sicuramente di 'rottura', almeno seguendo le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore. Ormai quasi certa la promozione del professor Viscomi, che Oliverio aveva scelto come direttore generale della presidenza solo pochi mesi fa. E gettonatissimi anche i nomi di Federica Roccisano, già presidente del consiglio comunale di Caulonia e ricercatrice universitaria, che sarebbe vicina a Demetrio Naccari, e da Crotone Pepè Corigliano, dirigente di lungo corso dei Ds-Pd. E poi Natale Mazzucca, presidente regionale di Confindustria, e Gianni Speranza, ex sindaco di Lamezia e dirigente di Sel. A facilitare l'operazione "ripartenza" di Oliverio sarà il presidente del Consiglio Tonino Scalzo, che dovrebbe rassegnare le dimissioni ufficiali già nella giornata di domani, dopo averle annunciate lunedì sera attraverso il profilo Twitter del suo portavoce. Le sue dimissioni erano la precondizione per il passo indietro di Guccione e Ciconte, la conferma che gli scontri nel Pd non sono ancora sopiti. E da quelli, con una giunta di alto profilo, politico e tecnico, cercherà di tenersi lontano il governatore Oliverio. Presto scopriremo se ci sarà riuscito...