«In questo momento la federazione di Catanzaro che ha tenuto la barra dritta per candidare Callipo tentando di tenere unito il gruppo dirigente che oggi è unito, rappresenta l'orgoglio di appartenenza con un progetto politico che vuole dare il ruolo che compete a questa area centrale della nostra regione».

 

A pochi giorni dal termine della campagna elettorale, il segretario provinciale nonché candidato al Consiglio regionale per il Partito democratico, Gianluca Cuda, si è espresso così nel corso di un incontro con gli esponenti delle due liste che nella scorsa campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Lamezia Terme hanno appoggiato Eugenio Guarascio nella corsa alla fascia tricolore.

 

«Il nostro intento – ha spiegato Cuda ricordando di avere accettato la candidatura l’ultimo giorno disponibile - è stato quello di dare rappresentatività al territorio. In questa città c’è una prateria ed io in questo momento rappresento un progetto politico. Cinque anni fa ero vice segretario provinciale e non me la sono sentita di candidarmi nei Democratici progressisti perché l'appartenenza al territorio ed al partito devono essere più forti delle ambizioni personali».

 

«Dobbiamo iniziare a mettere in campo i figli dei progetti politici, la linearità di un percorso, la voglia di fare politica. I ragazzi di oggi – ha concluso - vogliono capire e vedere in che direzione andare».