In provincia di Cosenza al comune di Lago per il momento gareggerà soltanto una lista elettorale, quella del sindaco uscente Enzo Scanga. Lo ha sancito oggi il Tar di Catanzaro che ha rigettato il ricorso presentato dall’ingegnere Vittorio Cupelli, la cui lista era stata ricusata dalla Commissione elettorale circondariale di Paola, che lo scorso 5 settembre aveva ritenuto che il plico sigillato, presentato dal candidato a sindaco alle ore 11.35, presentasse anomalie tali da escludere la lista “Solidarietà e Sviluppo” dall’imminente competizione.

Oltre all’aspirante primo cittadino, pertanto, resteranno fuori anche i candidati alla carica di consigliere comunale Angelo De Simone, Francesco Corrente, Carmen De Luca, Andrea De Muno, Mariano Longo, Jessica Longo, Roberto Mazzuca, Silvio Posteranno, Mario Sacco e Orlando Spina.

La decisione del Tar

Anche secondo i giudici del Tar di Catanzaro «risulta che il modulo di presentazione della lista non è unico ma composto da un primo foglio e da “tre atti separati” - come precisato nel medesimo documento - uniti da un nastro adesivo trasparente. La Commissione Elettorale ha inoltre puntualmente specificato gli elementi dai quali si evince l'assenza di unitarietà del modulo. Sono individuati in un foglio di formato A3, in cui sono riportate le sole sottoscrizioni con relativa auree; in un foglio di formato A4, unito al primo mediante nastro adesivo trasparente, contenente l'indicazione dei candidati e le connotazioni della lista, ad eccezione del contrassegno; nella duplicazione della formula di autenticazione delle firme dei sottoscrittori, da cui si desume l'unione di parti di distinti modelli; nel diverso colore dei fogli. Il compendio dei descritti e convergenti elementi conferma pertanto che il modello di presentazione della lista "Solidarietà e Sviluppo" non è unitario ma è strutturato in autonomi moduli raccordati dall'apposizione di un tratto di nastro adesivo trasparente». Vittorio Cupelli e la sua lista, considerato l’esito negativo, possono ora rivolgersi al Consiglio di Stato

Cosa prevede la legge

Essendo Lago un comune con meno di 15.000 abitanti e qualora il Consiglio di Stato non sovverta lo status quo, saranno eletti tutti i candidati compresi nella lista ed il candidato a sindaco collegato. Questo purché la lista abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti e il numero dei votanti non sia stato inferiore al 40% degli elettori iscritti nelle liste elettorali. Qualora non siano rispettate le due percentuali, l’elezione sarà decretata nulla.