Forza Italia fa l’en plein, Fratelli d’Italia scavalca la Lega ma non sfonda, exploit per Coraggio Italia, l’Udc resiste. E nell’opposizione è Pd pigliatutto, nel contesto di uno storico ingresso a Palazzo Campanella del Movimento 5 stelle e del seppur deluso de Magistris
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A urne ancora aperte si può azzardare la nuova geografia del Consiglio regionale della Calabria che conterà 7 seggi per una straripante Forza Italia, 4 per Fratelli d’Italia, 4 per una Lega che arretra ma sostanzialmente tiene, 2 per Forza azzurri, 2 per la sorpresa Coraggio Italia e 1 per l’Udc. L’opposizione invece vedrà il seggio di Amalia Bruni, 5 seggi per il Partito democratico, 2 per il Movimento 5 stelle e 2 per de Magistris presidente.
Elezioni regionali Calabria Forza Italia primo partito
La ripartizione dei seggi, soggetta ovviamente a nuovi colpi di scena (il dato non è ancora definitivo), è dettata anche dalla quantità di voti (ma non solo, vista la complicata legge elettorale) incassata da Forza Italia (131.797 voti e il 17,31%) che diventa il primo partito calabrese in assoluto, staccando di 4 punti percentuali il Pd (100.374 voti e il 13,18%).
Fratelli d’Italia scavalca la Lega ma non sfonda con l’8,70% davanti ad un Carroccio che visto il momento attraversato tiene con l’8,33% tallonata da Forza Azzurri, la seconda lista berlusconiana, con l’8,12%. La sorpresa può essere considerata Coraggio Italia che porta a casa quasi 45 mila voti e una percentuale del 5,67. Non supera il 4% Noi con l’Italia di Lupi (3,04) che è preceduta dalla rediviva Udc che si ferma al 4,59%.
Nel centrosinistra la parte del leone la fa il Partito democratico, come detto al 13,18%. Ma finalmente batte un colpo anche il Movimento 5 stelle che supera abbondantemente la soglia di sbarramento con il 6,48%. Resta fuori Carlo Tansi con la syua Tesoro Calabria che non va oltre il 2,28%, preceduto dalla Bruni presidente che racimola il 3,77. Delude il Psi che provava a capire quanto il garofano riesca a riscaldare i cuori socialisti, ma non raggiunge l’1% come Europa Verde e il Partito animalista.
Nel polo civico di Luigi de Magistris si respira aria di delusione. Solo la de Magistris presidente supera lo sbarramento con il 5,16%, a sefuire demA con il 3,4 e ancora dietro Un’altra Calabria è possibile di Mimmo Lucano che con il 2,39% dimostra che la sentenza sul sindaco di Riace non ha inciso positivamente. Uniti con de Magistris non va oltre l’1,63%, per la Calabria con de Magistris 1,38 e infine per Calabria resistente e solidale solo l’1,2%.
Delusione anche per Mario Oliverio che si presentava ai nastri di partenza dopo una travagliata campagna elettorale. Per lui le percentuali sono anche severe: la Oliverio presidente non va oltre l’1,68% e il consenso personale (superiore alla lista) per il politico di San Giovanni in Fiore è di appena l’1,7% con 13.433 preferenze.
Elezioni regionali Calabria: la composizione del Consiglio
Eletti nella circoscrizione Nord:
Gianluca Gallo, Katya Gentile e Pasqualina Straface (Forza Italia)
Pierluigi Caputo (Forza Azzurri)
Fausto Orsomarso, Luciana De Francesco (Fratelli d'Italia)
Simona Loizzo (Lega)
Giuseppe Graziano (Udc)
Francesco Iacucci (Pd)
Mimmo Bevacqua (Pd)
Davide Tavernise (M5s)
Ferdinando Laghi (de Magistris)
Eletti nella circoscrizione centro:
Michele Comito e Valeria Fedele (Forza Italia)
Filippo Mancuso e Pietro Raso (Lega)
Francesco De Nisi (Coraggio Italia)
Antonio Montuoro (Fratelli d'Italia)
Ernesto Alecci e Raffaele Mammoliti (Partito Democratico)
Francesco Afflitto (M5s)
Antonio Lo Schiavo (de Magistris)
Eletti nella circoscrizione sud:
Giovanni Arruzzolo e Giuseppe Mattiani (Forza Italia)
Giuseppe Neri (Fratelli d'Italia)
Giacomo Crinò (Forza Azzurri)
Giuseppe Gelardi (Lega)
Salvatore Cirillo (Coraggio Italia)
Nicola Irto (Partito Democratico)
Annunziato Nastasi (M5s)