Rivoluzione rosa in Consiglio regionale. Nella nuova Assemblea oltre l’entrata a Palazzo di Amalia Bruni, quale miglior perdente tra i candidati presidenti, saranno cinque le donne e tutte “nuove” con esclusioni da considerare eccellenti. Un “evento”, questo, che si deve alle recenti modifiche della legge elettorale regionale che da quest’anno ha colmato il vuoto rispetto alla doppia preferenza di genere.

A livello territoriale è la circoscrizione nord a dare a Palazzo Campanella il record delle elette con Katya Gentile (8.078 preferenze) e Pasqualina Straface (6.505) per Forza Italia, Simona Loizzo (5.360) per la Lega e Luciana De Francesco (4.564) per Fratelli d’Italia. A Catanzaro invece è eletta Valeria Fedele (7.962 preferenze) sempre per Forza Italia.

Questo il poker di donne, con Forza Italia che si tinge idealmente di rosa, portando in Consiglio 3 delle quattro “quote rosa” a Palazzo Campanella.
Rimangono fuori invece Tilde Minasi che nella circoscrizione sud migliora la sua performance personale (3.417 voti) ma finisce terza, e Flora Sculco (6.440) che passata da Democratici e progressisti allo scudo crociato finisce seconda dietro Sinibaldo Esposito, in atto anch’egli fuori dal Consiglio.