Non c’era il segretario provinciale Vittorio Pecoraro, non c’era la deputazione regionale, non c’era il presidente dell’assise di Palazzo dei Bruzi. Dietro al flop del sit-in promosso dal Pd davanti l’Annunziata di Cosenza, primo sponsor il dirigente nazionale Carlo Guccione la cui azione politica è da tempo concentrata sui problemi della sanità calabrese, ci sono anche le differenti posizioni di una consistente quota del partito, decisamente meno intransigente nei confronti della componente manageriale dell’Azienda Ospedaliera e che preferisce il metodo del dialogo e della diplomazia a quello della protesta.

Finalità comuni, metodologie differenti

Le due anime democrat sono legate dal comune obiettivo di incalzare i vertici del presidio, e di riflesso la struttura commissariale regionale che fa capo al presidente Roberto Occhiuto, affinché adottino ogni strumento utile a garantire ai cittadini le migliori cure e servizi più adeguati. E sul metodo che emergono, ancora una volta, visioni diametralmente opposte al limite dei distinguo. Così, mentre Guccione apostrofava in malo modo dalla piazza Vitaliano De Salazar, dandogli del becchino, Mimmo Bevacqua, capogruppo Pd a Palazzo Campanella, con Franco Iacucci e Giuseppe Mazzuca, si rivolgevano al direttore generale chiedendogli un confronto urgente per approfondire le questioni più scottanti relative alla gestione dell’ospedale, finito negli ultimi giorni al centro del battage mediatico per gli addii in sequenza di tre primari.

La petizione popolare

Ed il confronto ci sarà. De Salazar infatti, che agli attacchi di Guccione ha replicato storpiandogli il cognome in piccione, alimentando così la sequela di sgarbi istituzionali e di caduta di stile registrata dall’una e dall’altra parte, riceverà Bevacqua, Iacucci e Mazzuca il prossimo 11 settembre. Non è un mistero neppure la differente linea del circolo Pd di Cosenza e dei consiglieri regionali Pd espressi dalla provincia di Cosenza, sul sito in cui bisognerà costruire il nuovo ospedale. Il gruppo vicino a Guccione propende per Vaglio Lise, Bevacqua non ha mai fatto mistero delle sue preferenze per l’area limitrofa al campus universitario di Arcavacata. Intanto prosegue la petizione popolare lanciata proprio dal circolo Pd di Cosenza per rivendicare un immediato intervento di adeguamento e riqualificazione dell'Annunziata, ma anche la sollecitazione della realizzazione del nuovo ospedale. Mille le firme già raccolte, ha annunciato la segretaria del Circolo Pd di Cosenza Rosi Caligiuri. E le sottoscrizioni proseguiranno attraverso gazebo e banchetti che saranno presto allestiti nel centro cittadino.