"L'obiettivo è quello di far saltare lo schema di potere nella sanità oggi. La nostra legge calabrese sulla sanità, infatti, impedisce la gestione dei potentati". Lo ha detto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio intervenuto a Lamezia Terme all'iniziativa pubblica "Sanità: in Calabria i cittadini decidono", organizzata dai parlamentari calabresi di M5S. In piazza a Lamezia, i 5 stelle hanno avviato la raccolta delle 5000 firme necessarie per presentare al Consiglio regionale della Calabria il loro disegno di legge sul riassetto della sanità calabrese. "In questi anni - ha aggiunto Di Maio - le migliori carriere politiche nelle Regioni del Sud si sono fatte grazie alle ruberie sulla sanità. Chi ha rubato in sanità oggi, magari, siede in Parlamento da venti anni ed ha causato la morte di tanti cittadini per casi di malasanità. Basta utilizzare la Sanità come un bancomat. Non si può far crescere i partiti e fare le carriere politiche sulla pelle della povera gente".


Non vincere le elezioni in territori come la Calabria è anche legato al livello di libertà del cittadino. Un cittadino povero è soggetto al ricatto politico, al voto di scambio". Lo ha detto Luigi Di Maio parlando con i giornalisti a margine di un'iniziativa di M5s a Lamezia Terme. "Per questo - ha aggiunto Di Maio - vogliamo istituire il reddito di cittadinanza, per restituire i voti ai cittadini restituendo loro la libertà di decidere indipendentemente dal bisogno. Vedrete che pian piano anche la Calabria e tutte le regioni avranno amministrazioni 5 stelle".