Le provinciali di Cosenza per la prima volta segnano la vittoria del centrodestra. Un risultato che conferma la crisi del centrosinistra che rischia di diventare strutturale. Le urne si sono chiuse ieri alle 20 con un'affluenza del 77,59% pari a 1.378 aventi diritto. Sedici gli eletti nelle 5 liste.

Lo sguardo della politica, a questo punto, è rivolto all'appuntamento di aprile, quando sindaci, amministratori e consiglieri comunali della Provincia bruzia saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente della Provincia. Stante il dato elettorale, è quasi certo che il quadro politico che eleggerà il successore di Franco Iacucci sarà determinato dal centro destra. O forse da un centro destra allargato che potrebbe essere la vera sorpresa dello scenario politico calabrese.

In questo contesto, il primo a prendere l'iniziativa politica, in vista dell'appuntamento dell'elezione del presidente, è stato il senatore di Iv Ernesto Magorno, nella sua qualità di sindaco di Diamante, il quale ha comunicato al governatore della Regione, il forzista Roberto Occhiuto, la sua intenzione di candidarsi a presidente della Provincia di Cosenza. L'iniziativa di Magorno, fedelissimo di Matteo Renzi, conferma la volontà del leader di Iv di dar vita ad un asse con Forza Italia nel solco della strategia già messa in atto in Sicilia.