Cosenza - La Procura della Repubblica di Cosenza ha aperto un'inchiesta dopo che alcuni certificati elettorali destinati a cittadini romeni residenti nella città interessata dalla tornata amministrative di domenica 5 giugno, sono stati trovati dai carabinieri, durante una perquisizione domiciliare, nell'abitazione di un cittadino italiano. L'uomo che è stato denunciato, non avrebbe dovuto avere i documenti elettorali per il ritiro dei quali, invece, era stato delegato un cittadino romeno regolarmente residente a Cosenza. I certificati elettorali sono quelli destinati a cittadini romeni chiamati ad esercitare il diritto di voto alle elezioni amministrative di domenica. I certificati sequestrati dai carabinieri sono adesso a disposizione della Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo sul caso. L'inchiesta e' coordinata dal procuratore aggiunto Marisa Manzini.