Traffico, Parco del Benessere, Corso Vittorio Emanuele, Invasioni, ma anche Amaco, città unica e nuovo ospedale. Il sindaco Franz Caruso è stato ospite della redazione di Cosenza Channel ed ha risposto alle domande sui temi caldi del momento, rimarcando la voragine che esiste con la Regione: «In Calabria l’autonomia differenziata c’è già: finché ci sarò io a Palazzo dei Bruzi, la città non vedrà un euro dal governatore Occhiuto».

Una spaccatura che ha origine a suo avviso dalla decisione presa alla Cittadella di commissionare uno studio di fattibilità alternativa per il nuovo hub regionale destinato alla città di Cosenza. «Il presidente mi aveva dato la parola, stringendomi la mano, che avrebbe rispettato la delibera di localizzazione a Vaglio Lise. Io invece feci la mia parte convincendo tanti sindaci ad aderire ad Arrical» ha detto, aggiungendo forti critiche alla proposta di legge sulla fusione con Rende e Castrolibero («ci opporremo alla legge omnibus che nega l’atto d’impulso ai Comuni»).

Le invettive non sono soltanto per Roberto Occhiuto, ma soprattutto per il senatore Mario. Al suo predecessore sulla poltrona più importante del Municipio rinfaccia di aver «smembrato viale Mancini». Il parco del Benessere dopo anni di lavori sarà consegnato alla città domenica 2 giugno, ma Franz Caruso affonda lo stesso il colpo. «Ho sempre sostenuto che la vecchia amministrazione abbia distrutto una delle opere più importanti realizzate dal dopoguerra ad oggi, perdendo la possibilità di dar vita alla mobilità dolce con la metro leggera. Metro leggera avversata prima dal sindaco Occhiuto (Mario) e definanziata dopo dal presidente Occhiuto (Roberto)».

«La giunta? Non ho fretta di completarla, ma di sicuro non ci sarebbe più bisogno di un tecnico bensì di un assessore al Bilancio, perché siamo riusciti ad assumere nuovi dirigenti. Grazie ad un lavoro di squadra e alla trasparenza della mia amministrazione stiamo risanando il bilancio. Cosenza è l’unico capoluogo di provincia in Calabria ad avere completato Agenda Urbana – ha detto prima di un’altra bordata -. Non bisogna confrontare i miei due anni e mezzo con i precedenti sette e mezzo. Ma basta mettere a confronto gli ultimi due e mezzo di Occhiuto con i miei per capire perché ho vinto le elezioni nel 2021. La spazzatura arrivava ai primi piani dei balconi, le strade erano dissestate e la città abbandonata».

Franz Caruso sta fronteggiando la sentenza che ha confermato il fallimento dell’Amaco. «Il Trasporto Pubblico Locale è insufficiente – ha sentenziato – Dopo l’esito negativo del ricorso stiamo avendo delle interlocuzioni positive con l’assessore ai Trasporti della Regione Emma Staine. Concordiamo con i sindacati che la vertenza sia collettiva per tutti i 122 lavoratori. Per il TPL di Cosenza, a prescindere da tutto, va garantito il servizio nel migliore dei modi: che si mettano subito a disposizione i 20 bus ecologici che Iveco ha consegnato e che vanno immatricolati».