Tanto tuonò che non piovve. La mancanza del numero legale alla seduta precedente della Commissione, il rinvio in Consiglio hanno solo fatto accumulare un ritardo di dieci giorni. Nel momento in cui l’approvazione del Defr 2019-21 è diventata fondamentale, i ranghi si sono serrati e i contrasti insanabili all’interno della maggioranza sono evaporati. Il documento, illustrato dall’assessore al ramo Mariateresa Fragomeni, è passato a maggioranza con il solo voto contrario del consigliere di Fdi Fausto Orsomarso e l’astensione del segretario questore Giuseppe Neri. Proprio colui contro il quale si erano levate le invettive di Giuseppe Aieta, in occasione della precedente riunione dell’organismo, per essersi assentato e aver fatto mancare il numero legale.

Neri: «Mancano sostegno a imprese e agricoltura»

Stavolta Neri si è limitato ad un duello verbale con il dirigente Filippo De Cello al quale ha chiesto di “fare il tecnico e non il politico”, considerato il tenore delle risposte alla domande su incentivi alle imprese e crescita economica della Regione. Secondo Neri il Defr continua a non convincere e soprattutto per l’assenza di nuove misure per il sostegno all’economia, agli imprenditori e all’agricoltura. Nonché per essere troppo simile a quello dell’anno precedente, senza avere nessuna soluzione per la riduzione del disavanzo.

 


«Calabria in ripresa»

Niente di vero, almeno secondo l’assessore Fragomeni, che ha ribadito la ripresa economica della Regione, per come anche certificato proprio in questi giorni dalla Corte dei Conti. «La Calabria nell’ultimo triennio (2015-2017), pur in presenza di un deficit strutturale con le regioni del nord e di una preoccupante condizione occupazionale, in particolare giovanile e femminile, ha registrato un’inversione di tendenza rispetto ai dati negativi del periodo precedente – questa la relazione dal Defr - I piu? recenti dati sull’economia calabrese del 2017, infatti, dimostrano che la Calabria e? tornata a crescere ad un ritmo superiore ad ogni altra regione del Mezzogiorno ed assai vicino a quello delle regioni del Nord-Ovest. Nel 2017 il Pil della Calabria e? aumentato del 2,0%, il risultato migliore di ogni altra regione del Sud e in linea con le regioni piu? dinamiche del Nord- Ovest. Negli ultimi tre anni, caratterizzati da una crescita ininterrotta del prodotto, la Regione ha recuperato oltre quattro punti percentuali dei quattordici persi nel settennio di crisi 2008-2014. Il trend positivo dell’economia calabrese, registrato nel 2016, trova conferma nel 2017, in particolare in settori come l’agricoltura (+6,5%), il settore delle costruzioni (+6,1), e le esportazioni (+12,9%). I dati presentati recentemente dall’Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno (Svimez), che descrivono l’attuale andamento dell’economia, registrano confortanti progressi per il nostro territorio, anche in confronto al resto d’Italia».

 

Alla fine, dunque, il centrosinistra porta il risultato  casa e passa la palla al Consiglio che dovrà approvarlo nella prossima seduta. Con la consapevolezza che l’opposizione ferma, o quasi, di Giuseppe Neri si sta trasformando in un viaggio che lo condurrà verso l’opposto schieramento politico. A dimostrazioni di quanto siano entrate nel vivo le manovre in viste delle prosssime elezioni regionali.

 

Riccardo Tripepi