Si tratta di Giulia Fresca, già componente dell’esecutivo Occhiuto tra il mese di maggio 2015 ed il febbraio del 2016, poi entrata in rotta di collisione con il primo cittadino per le vicende di Piazza Bilotti
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L’ingegnere Giulia Fresca, già assessore ai lavori pubblici di Palazzo dei Bruzi tra il maggio 2015 ed il febbraio 2016 nella giunta guidata da Mario Occhiuto, è candidata a sindaco del comune di Manfredonia, in provincia di Foggia, alle pendici del Gargano. L’amministrazione precedente era stata sciolta per infiltrazioni mafiose. Si voterà il 7 novembre prossimo. Sarà sostenuta da due liste: Manfredonia Nuova e AgiAMO.
L'affaire Piazza Bilotti
Dopo l’esperienza al governo di Cosenza, Giulia Fresca era entrata in rotta di collisione con Mario Occhiuto, criticandone le scelte relative all’utilizzo di Piazza Bilotti. Alla vigilia del concerto di Capodanno del 2017, programmato proprio nella piazza appena inaugurata, aveva lanciato un appello per la sicurezza ritenendo a rischio l’incolumità dei partecipanti all’evento non essendo l’infrastruttura adeguata ad ospitare eventi così affollati, paventando il pericolo di crolli. Una tesi poi fatta propria anche dai magistrati della Dda di Catanzaro, nell’ambito dell’inchiesta Piazza Sicura, culminata nell’aprile 2020 con il sequestro dell’area, poi restituita parzialmente ai cittadini dopo le opportune verifiche tecniche.