La commissione consiliare al Bilancio, presieduta da Giuseppe Pisano, si è riunita a seguito della richiesta avanzata dal consigliere Nicola Fiorita, per discutere della problematica relativa alla Tari, e in particolar modo al corto circuito innescato dall’interrogazione parlamentare che ha sottolineato come le pertinenze delle abitazioni vadano tassate, se l’interpretazione del Ministero dell’economia e delle finanze (Mef) dovesse rivelarsi corretta, in maniera diversa rispetto a quanto fatto dall’amministrazione negli ultimi cinque anni.

La riunione in Commissione

Il consigliere Filippo Mancuso, già assessore alle risorse finanziarie nella precedente legislatura, ha risposto ai quesiti posti dagli altri colleghi. Al termine della sessione di lavoro si è stabilito che, qualora l’attesa circolare ministeriale dovesse confermare quanto dichiarato, Palazzo De Nobili rimborserà i contribuenti con la somma che sarebbe stata indebitamente versata. La cifra, pari a circa 40 euro all’anno a persona, sarà compensata con ciò che i contribuenti dovranno pagare come tributo sui rifiuti nel 2018.

La circolare del Mef

L’amministrazione, comunque, fa presente che il comportamento degli uffici ha seguito le linee guida del Mef. Si ribadisce, pertanto, che nessun errore è stato commesso, ma si tratta soltanto di una nuova interpretazione del Governo sull’applicazione del tributo sulle pertinenze delle abitazioni. Il presidente Pisano ha ringraziato il consigliere Filippo Mancuso per la sua precisa e puntuale istruttoria.

 

l.c.