L'iter per arrivare alla definizione del piano strutturale comunale di Catanzaro, più comunemente sintetizzato in Psc, ha preso finalmente il passo. Per la verità ha fatto solo il primo, comunque fondamentale perché - tanto per essere diretti - nella sua longeva esperienza il precedente sindaco di centrodestra Sergio Abramo questa pratica non è riuscito neppure a portarla in aula. Invece, il 28 dicembre scorso, il suo omologo di sinistra Nicola Fiorita ed il fido presidente del Consiglio Gianmichele Bosco, la questione Psc non solo l'hanno discussa ma grazie ai numeri favorevoli l'hanno pure fatta approvare. La relazione illustrata dall'assessora all'Urbanistica Giusy Iemma, molto determinata sulla vicenda, ha riscontrato per la precisione 16 voti favorevoli, 3 contrari ed un astenuto. Gli altri membri della minoranza aveva abbandonato l'aula in segno di aperto dissenso. In ogni caso, il documento preliminare Psc è stato portato a casa. 

Cosa succede ora

Una volta adottato il preliminare del Psc il sindaco deve convocare la Conferenza di pianificazione: l'ha fatto proprio in queste ore fissando a giovedì 22 febbraio prossimo. Si tratta di una fase di concertazione in cui vengono acquisiti i pareri e le osservazioni formulati da enti e soggetti cui la legge attribuisce valore vincolante. A questo punto il responsabile del Piano, Laura Abramo, implementerà gli elementi di perfezionamento.

Il preliminare Psc torna quindi per la seconda volta in Consiglio comunale che lo vota in base anche al rapporto ambientale e ad una sintesi non tecnica. Il documento, così approvato, viene depositato per 60 giorni nella sede di Palazzo De Nobili che può controdedurre, in accoglimento o rigetto, tramite osservazioni e delibere, previa istruttoria tecnica d'ufficio (trattandosi di un caso di occupazione zero di suolo pubblico tutti i termini saranno dimezzati a 30 giorni tranne la pubblicazione per 60). È il momento di trasmettere il nascente Psc al Settore Urbanistica, Dipartimento Ambiente e Territorio, per l'acquisizione del parere regionale. Se questo è favorevole il Comune di Catanzaro predispone il Psc completo di tutti gli elaborati prescritti e, su proposta della Giunta, viene sottoposto al Consiglio comunale per la terza volta. Il Piano strutturale comunale a quel punto può dirsi vigente a partire dalla data di pubblicazione nel Burc.