L'ex presidente Domenico Barile, condannato dalla magistatura ordinaria e da quella contabile, dovrà versare alla Cittadella oltre mezzo milione di euro per il danno patrimoniale e d'immagine che le ha arrecato
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Quei fondi che la Calabria erogava alla Fondazione Field servivano allo sviluppo economico del territorio, ma a beneficiarne era spesso solo chi li gestiva. In primis, Domenico Barile. E ora, forte di due sentenze della Corte dei Conti che hanno chiuso definitivamente la questione pochi mesi fa, la Cittadella se li riprenderà con gli interessi. È partito ufficialmente l'iter per recuperare dall'ex presidente dell'ente in house - condannato di recente a sei anni di reclusione, con tanto di confisca di 415mila euro - le somme che la magistratura contabile gli ha imposto di versare a titolo di risarcimento alla Regione.
Conto più salato
Barile, con il suo utilizzo a dir poco allegro degli stanziamenti, non si è solo appropriato di denaro pubblico senza giustificazioni, ma ha fatto fare una figura barbina anche a chi gli aveva messo a disposizione quei soldi. Pertanto ai 250mila euro di danno patrimoniale stimati dai giudici se ne sono aggiunti altrettanti per il danno d'immagine subito dalla Regione. La Corte lo aveva stabilito nel 2017 e lo ha confermato nel 2020 respingendo, perché giudicato improcedibile, anche l'appello portato avanti dall'ex presidente della Field.
L'esborso per lui sarà superiore al mezzo milione, però. Alle somme del danno patrimoniale, infatti, dovrà aggiungere «rivalutazione e interessi legali dalla data del fatto sino a quella di pubblicazione della sentenza e, ancora, degli interessi legali da quest’ultima data sino a quella dell’effettivo soddisfacimento del credito». Quanto al danno d'immagine, nel conto da saldare dovrà aggiungere gli «interessi legali dalla data di pubblicazione della sentenza fino al soddisfo». Dulcis in fundo, a Barile toccherà pagare pure le spese giudiziarie dei due processi davanti alla magistratura contabile. Le voci extra appena elencate, ad oggi, ammontano a circa 20mila euro.