L'appello che i sindaci del Sud hanno rivolto al presidente della Repubblica contro il disegno di legge sull'autonomia differenziata presentato dal ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli non è caduto nel vuoto. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, infatti, ha incaricato Raffaele Fitto, ministro per il Sud, di convocare nei prossimi giorni una rappresentanza dei primi cittadini che aderiscono alla rete nazionale denominata Recovery Sud. Manca ancora l'ufficialità della data. L'incontro potrebbe avvenire il 18 oppure il 19 gennaio prossimi.

L'onda della protesta contro una riforma che è stata ribattezzata "spacca Italia" accomuna in modo trasversale amministratori locali di ogni schieramento, inclusa la destra e i movimenti civici. Rispondendo al capo dello Stato che nel discorso di fine anno aveva richiamato al rispetto della carta costituzionale e del principio di eguaglianza tra le varie parti del Paese, 170 sindaci, su carta intestata dei rispettivi Municipi, nei primi giorni del 2023, hanno inviato al Quirinale un dettagliato e motivato elenco di doglianze. All'iniziativa hanno aderito numerosi amministratori calabresi.

Tra i tanti, i sindaci di Catanzaro, Isola Capo Rizzuto, Cassano allo Ionio e Cariati. Tutti accomunati dallo stesso invito formulato nei confronti del presidente della Repubblica affinché lo stesso suggerisse alle forze politiche di Governo l'adozione di misure atte a ridurre i divari tra le varie aree del Paese, invece di insistere su un progetto, quello dell'autonomia differenziata appunto, in grado di acuirle. Al ministro Calderoli, quegli stessi sindaci hanno chiesto invece di dimostrare con i fatti la propria volontà di non creare ulteriori fratture, di ritirare la bozza e di aprirsi a un serio confronto con il territorio. Il diretto interessato, che meno di dieci giorni fa, era arrivato in Calabria, non senza destare critiche, proprio per sponsorizzare il progetto di riforma costituzionale che porta il suo nome, al momento tace.

Al contrario, la presidente del Consiglio il cui partito Fratelli d'Italia più di un dubbio nutre a proposito, ha deciso di non lasciare inascoltato il grido d'allarme che si leva dal Mezzogiorno d'Italia. All'incontro con il ministro Fitto è prevista la partecipazione di un sindaco per regione. Comprensibilmente, la Calabria sarà rappresentata dal primo cittadino di Catanzaro Nicola Fiorita.