La certezza del successo è maturata poco dopo la mezzanotte, ma la supremazia di Roberto Perrotta rispetto a Basilio Ferrari è apparsa chiara fin dalle prime schede scrutinate. Il Viminale ha diffuso i dati ufficiali: candidato del centrosinistra ha ottenuto nel computo finale, il 52,64% dei consensi, contro il 47,36% riscosso dal sindaco uscente.

 

Definita la composizione del consiglio comunale. La maggioranza potrà contare su 10 seggi dei quali tre vanno al Pd (Graziano Di Natale, Barbara SCiammarella e Chiara Donato), tre al Partito Socialista (Giovanni Politano, Ivan Ollio e Mariana Saragò), uno ciascuno per le altre quattro liste della coalizione: Centro Democratico (José Grupillo), Italia del Meridione (Francesco Aloia), Un’idea per la città (Francesco Sorace) e Liberamente per Paola (Emilio Mantuano). Un seggio spetta a Moderati per Paola (Antonio Lo Gatto), Grande Paola (Maria Pia Serranò) e Azione Democratica (Anna Anselmucci). In consiglio anche i candidati a sindaco non eletti Ferrari, Falbo e Limardi.

Salvatore Bruno